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Ordinanza penale: guida alla sua interpretazione

Il documento analizzato è il frontespizio di una ordinanza penale emessa dalla Quinta Sezione della Corte di Cassazione. Mancando il testo integrale del provvedimento, non è possibile esaminare il caso specifico, i fatti o il merito della decisione. L’analisi si concentra sul significato formale di una ordinanza penale e sulla funzione degli elementi indicati nell’intestazione, come il ruolo del Presidente e del Relatore.

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Pubblicato il 3 ottobre 2025 in Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Comprendere una Ordinanza Penale della Cassazione: Analisi di un Provvedimento

Nel mondo del diritto, ogni documento ha un suo preciso significato. Ricevere una ordinanza penale dalla Corte di Cassazione rappresenta un momento significativo in un iter giudiziario. Sebbene il documento in esame ci fornisca solo le informazioni di copertina, possiamo utilizzarlo come spunto per capire la natura e l’importanza di questi atti. L’analisi che segue si basa esclusivamente sugli elementi formali presenti, data l’assenza del corpo del provvedimento.

Cosa Rivelano le Informazioni Preliminari

Il frontespizio di un’ordinanza, come quello in oggetto, contiene dati essenziali che ne definiscono il contesto. Troviamo indicata la Sezione della Corte (in questo caso, la Quinta Sezione Penale), il numero e l’anno del provvedimento. Vengono inoltre specificati i ruoli chiave all’interno del collegio giudicante:

* Presidente: Il magistrato che dirige i lavori del collegio.
* Relatore: Il giudice a cui è affidato lo studio approfondito del ricorso e la stesura della bozza della decisione.

Questi elementi, pur non entrando nel merito, certificano l’ufficialità e la provenienza dell’atto, collocandolo precisamente all’interno del sistema giudiziario.

L’importanza della ordinanza penale nel processo

A differenza della sentenza, che definisce il giudizio nel merito (colpevolezza o innocenza), l’ordinanza è tipicamente un provvedimento con cui il giudice risolve questioni procedurali. Può riguardare, ad esempio, l’ammissione di una prova, la competenza territoriale o, come spesso accade in Cassazione, questioni relative all’ammissibilità di un ricorso. Sebbene non conclusiva sulla vicenda principale, un’ordinanza può avere effetti decisivi sull’esito del processo.

Le Motivazioni: Il Cuore Mancante dell’Analisi

Senza il testo integrale, l’elemento più importante, la motivazione, rimane sconosciuto. È nella motivazione che la Corte spiega il ragionamento giuridico che l’ha portata a una determinata decisione. I giudici illustrano le norme di legge applicate, richiamano la giurisprudenza pertinente e confutano le tesi difensive o accusatorie. È questa la parte che crea il precedente e che fornisce le indicazioni più preziose per avvocati e cittadini. Qualsiasi discussione sul caso specifico sarebbe puramente ipotetica e non basata sui fatti processuali.

Conclusioni

In conclusione, l’analisi del solo frontespizio di una ordinanza penale ci permette di comprendere la sua natura di atto procedurale emesso dal massimo organo della giurisdizione penale. Tuttavia, per una comprensione completa del suo impatto e del principio di diritto affermato, è indispensabile poter leggere le motivazioni addotte dai giudici. Questo caso ci ricorda che nel diritto la forma è sostanza, ma il contenuto è sovrano.

Che cos’è una ordinanza penale?
È un provvedimento emesso da un giudice durante un processo penale per decidere su questioni relative allo svolgimento del procedimento stesso (es. procedurali), e non sul merito dell’accusa.

Qual è la funzione della Corte di Cassazione?
La Corte di Cassazione è un giudice di legittimità. Il suo compito non è rivalutare i fatti di un caso, ma assicurare che la legge sia stata interpretata e applicata correttamente dai giudici dei gradi di giudizio precedenti.

Perché da questo documento non si può capire l’esito del caso?
Il documento disponibile è solo il frontespizio, che riporta dati identificativi come il numero del provvedimento e i nomi dei giudici. Manca il corpo del testo, che contiene la descrizione dei fatti, le questioni legali e, soprattutto, le motivazioni della decisione della Corte.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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