LexCED: l'assistente legale basato sull'intelligenza artificiale AI. Chiedigli un parere, provalo adesso!

Ordinanza Penale: guida alla lettura del provvedimento

Il documento analizzato è l’intestazione di un’ordinanza penale della Sezione 7 della Corte di Cassazione, con numero 34284 per l’anno 2025. Vengono indicati il Presidente del collegio giudicante, il Relatore e la data fissata per l’udienza al 25/09/2025. Il testo non contiene i fatti di causa, la decisione o le motivazioni, trattandosi unicamente della copertina del provvedimento.

Prenota un appuntamento

Per una consulenza legale o per valutare una possibile strategia difensiva prenota un appuntamento.

La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza.

02.37901052
8:00 – 20:00
(Lun - Sab)
Pubblicato il 28 ottobre 2025 in Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Ordinanza Penale: Come Interpretare i Dati di un Provvedimento della Cassazione

L’analisi di un’ordinanza penale emessa dalla Corte di Cassazione offre spunti fondamentali per comprendere le dinamiche della procedura penale. Anche un documento che, come nel caso di specie, si presenta nella sua forma più sintetica, ovvero la sola intestazione, fornisce informazioni cruciali sul processo. Questo articolo si propone di guidare il lettore nella decodifica di questi elementi, chiarendo il significato di ogni dato presente.

La Struttura di un’Ordinanza Penale della Cassazione

Il documento in esame è l’intestazione di una ordinanza penale della Sezione 7 della Corte di Cassazione. Sebbene non contenga il corpo della decisione, ci permette di identificare gli attori e la cronologia del procedimento. Analizziamo i singoli elementi:

* Sezione: La Corte di Cassazione è suddivisa in sezioni, ciascuna con competenze specifiche. La Sezione 7, in particolare, ha una funzione di filtro per i ricorsi, decidendo sulla loro ammissibilità.
* Numero e Anno: Identificano in modo univoco il provvedimento all’interno dei registri della cancelleria per l’anno di riferimento (in questo caso, il 2025).
* Presidente e Relatore: Sono due figure chiave del collegio giudicante. Il Presidente dirige i lavori, mentre il Relatore è il giudice che ha studiato approfonditamente il fascicolo e che redigerà la motivazione della sentenza.
* Data Udienza: Indica il giorno in cui il caso è stato o sarà discusso davanti al collegio.

Il Contesto Fattuale e la Decisione Giudiziaria

Il documento fornito non descrive i fatti all’origine della controversia né la decisione della Corte. In una ordinanza penale completa, questa sezione riporterebbe una sintesi della vicenda processuale, dalle fasi di merito fino al ricorso per cassazione, e specificherebbe la decisione finale (es. inammissibilità, rigetto o accoglimento del ricorso).

Le Motivazioni della Corte e le Conclusioni

le motivazioni
In un provvedimento completo, la sezione delle motivazioni è il cuore della decisione. Qui, il Relatore esporrebbe l’iter logico-giuridico seguito dalla Corte per arrivare alla sua conclusione. Vengono analizzati i motivi di ricorso presentati dalla difesa, confrontandoli con le norme di legge e la giurisprudenza consolidata. È in questa parte che la Corte di Cassazione esercita la sua funzione di nomofilachia, ovvero di garante dell’uniforme interpretazione del diritto. La Corte spiegherebbe perché i motivi di ricorso sono stati ritenuti fondati o infondati, citando articoli di legge e precedenti sentenze a supporto della propria tesi.

le conclusioni
Le conclusioni rappresentano la sintesi pratica delle motivazioni e formalizzano la decisione della Corte. In un’ordinanza di inammissibilità, ad esempio, le conclusioni si tradurrebbero nella condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria. Questa parte finale, dunque, non solo riafferma la decisione, ma ne delinea anche le conseguenze concrete per le parti coinvolte. L’analisi di queste sezioni, quando disponibili, è essenziale per comprendere l’orientamento della giurisprudenza su una specifica questione di diritto.

Cos’è un’ordinanza penale della Corte di Cassazione?
È un provvedimento emesso da un collegio di giudici della Corte Suprema che decide su questioni procedurali, come l’ammissibilità di un ricorso, senza entrare nel merito della vicenda.

Chi sono il Presidente e il Relatore in un processo?
Il Presidente è il giudice che presiede e dirige il collegio giudicante. Il Relatore è il giudice incaricato di studiare in modo approfondito il caso e di preparare la bozza della decisione e delle sue motivazioni.

Cosa indica la data dell’udienza riportata nel documento?
Indica il giorno in cui il caso è stato calendarizzato per la discussione davanti alla Sezione 7 della Corte di Cassazione. In quella data, il collegio giudicante si riunisce per deliberare sul ricorso.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

Desideri approfondire l'argomento ed avere una consulenza legale?

Prenota un appuntamento. La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza / conference call e si svolge in tre fasi.

Prima dell'appuntamento: analisi del caso prospettato. Si tratta della fase più delicata, perché dalla esatta comprensione del caso sottoposto dipendono il corretto inquadramento giuridico dello stesso, la ricerca del materiale e la soluzione finale.

Durante l’appuntamento: disponibilità all’ascolto e capacità a tenere distinti i dati essenziali del caso dalle componenti psicologiche ed emozionali.

Al termine dell’appuntamento: ti verranno forniti gli elementi di valutazione necessari e i suggerimenti opportuni al fine di porre in essere azioni consapevoli a seguito di un apprezzamento riflessivo di rischi e vantaggi. Il contenuto della prestazione di consulenza stragiudiziale comprende, difatti, il preciso dovere di informare compiutamente il cliente di ogni rischio di causa. A detto obbligo di informazione, si accompagnano specifici doveri di dissuasione e di sollecitazione.

Il costo della consulenza legale è di € 150,00.

02.37901052
8:00 – 20:00
(Lun - Sab)

Articoli correlati