Errore Materiale: Quando la Cassazione Annulla Senza Rinvio
Una recente ordinanza della Corte di Cassazione, la n. 6003 del 2024, offre un importante chiarimento sulla procedura di correzione dell’errore materiale e sulla sua inapplicabilità in specifici casi di annullamento senza rinvio. La decisione nasce dalla richiesta di una Corte d’Appello che, dopo un annullamento, si era vista ritrasmettere gli atti, sollevando dubbi sulla corretta individuazione del giudice competente.
Il Contesto Processuale: Annullamento e Segnalazione
La vicenda trae origine da una precedente sentenza della Corte di Cassazione (la n. 37115/2021) che aveva annullato senza rinvio una decisione della Corte di Appello di Salerno. Nonostante l’annullamento fosse definitivo, la Cassazione aveva disposto la trasmissione degli atti alla medesima Corte di Appello “per l’ulteriore corso”.
Successivamente, la stessa Corte di Appello di Salerno ha sollecitato la Cassazione a correggere quello che riteneva essere un errore materiale. L’argomentazione era la seguente: poiché presso la Corte di Salerno esiste un’unica Sezione Penale, la legge (art. 623, lett. c, cod. proc. pen.) imporrebbe, in caso di annullamento con rinvio, di designare la Corte di Appello più vicina per garantire l’imparzialità del nuovo giudizio.
La Tesi dell’Errore Materiale e il Giudice del Rinvio
La Corte territoriale riteneva, quindi, che la Cassazione fosse incorsa in una svista, indicando sé stessa come destinataria degli atti invece di un’altra sede giudiziaria. La questione centrale verteva sulla corretta interpretazione della decisione della Cassazione: si trattava di un rinvio per un nuovo giudizio o di una semplice formalità procedurale?
La richiesta di correzione si fondava sull’idea che la trasmissione degli atti implicasse necessariamente un nuovo giudizio, attivando di conseguenza le norme sulla competenza del giudice del rinvio.
Le Motivazioni della Cassazione: Nessun Errore da Correggere
La Suprema Corte ha respinto la richiesta, dichiarando non luogo a provvedere sulla segnalazione di errore materiale. La motivazione è di natura strettamente procedurale e chiarisce un punto fondamentale. L’annullamento originario era stato disposto “senza rinvio” perché era stato riscontrato un vizio insanabile nell’instaurazione stessa del rapporto processuale.
Questo tipo di vizio, che colpisce le fondamenta del processo, si riverbera su tutto ciò che ne è seguito, rendendo il giudizio di merito emesso dalla Corte d’Appello inutiliter datum, ovvero “dato inutilmente”, privo di qualsiasi effetto giuridico.
Di conseguenza, la Cassazione ha chiarito che non vi era alcun “rinvio” in senso tecnico. La trasmissione degli atti alla Corte di Appello di Salerno non era finalizzata a un nuovo esame del merito, ma solo alla gestione degli adempimenti successivi alla chiusura definitiva del caso. Poiché non c’era un nuovo giudizio da celebrare, le norme sulla designazione del “giudice del rinvio” (e quindi l’obbligo di scegliere la corte più vicina) semplicemente non erano applicabili.
Conclusioni
Questa ordinanza ribadisce un principio cruciale: la procedura di correzione dell’errore materiale non può essere utilizzata per rimettere in discussione la natura e gli effetti di una decisione. La Suprema Corte ha distinto nettamente tra un annullamento con rinvio, che apre la strada a un nuovo giudizio di merito, e un annullamento senza rinvio per vizi procedurali radicali. In quest’ultimo caso, la trasmissione degli atti all’ufficio di provenienza è un mero atto amministrativo per la gestione del fascicolo, non una designazione di competenza per un nuovo processo. La decisione, pertanto, rafforza la stabilità dei provvedimenti della Cassazione e chiarisce i limiti applicativi delle norme sul giudice del rinvio.
Quando una segnalazione di errore materiale viene respinta dalla Corte di Cassazione?
La Corte di Cassazione respinge una segnalazione di errore materiale quando l’errore lamentato non è una mera svista formale, ma riguarda la sostanza logico-giuridica della decisione. Nel caso specifico, non vi era errore perché la decisione di trasmettere gli atti alla stessa corte era coerente con la natura dell’annullamento, che era ‘senza rinvio’.
Perché la Cassazione ha annullato la sentenza precedente ‘senza rinvio’?
La sentenza è stata annullata senza rinvio perché è stato accertato un vizio fondamentale relativo all’instaurazione del rapporto giuridico processuale. Tale vizio ha reso l’intero giudizio di merito successivo giuridicamente irrilevante e nullo (inutiliter datum), chiudendo definitivamente la questione.
Qual è la differenza tra un annullamento con rinvio e la semplice trasmissione degli atti per l’ulteriore corso?
L’annullamento con rinvio comporta che la causa debba essere nuovamente giudicata nel merito da un altro giudice. La trasmissione degli atti ‘per l’ulteriore corso’ in un contesto di annullamento senza rinvio, come in questo caso, è invece una mera formalità amministrativa per la gestione del fascicolo processuale dopo che il procedimento si è concluso in via definitiva.
Testo del provvedimento
Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 3 Num. 6003 Anno 2024
Penale Ord. Sez. 3 Num. 6003 Anno 2024
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 12/12/2023
ORDINANZA
nel procedimento relativo a NOME, nato in Senegal il DATA_NASCITA, definito con sentenza di questa Corte resa in data 16/06/2021; udita la relazione svolta dal consigliere NOME COGNOME;
PREMESSO CHE
con sentenza n. 37115/2021 emessa in data 16-06-2021, questa Sezione della Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza della Corte di appello di Salerno del 15-12-2020 resa nei confronti di COGNOME NOME, disponendo per l’ulteriore corso la trasmissione degli atti alla medesima Corte di appello;
con ordinanza del 6 novembre 2023, la Corte di appello di Salerno ha sollecitato questa Corte a promuovere la correzione dell’errore materiale della sentenza n. 37115/2021, con riferimento alla individuazione del giudice del rinvio, osservando che presso la Corte di appello di Salerno esiste un’unica Sezione Penale, per cui il rinvio doveva essere disposto alla Corte di appello più vicina;
RITENUTO CHE
che rispetto all’individuazione del giudice del rinvio indicato nella richiamata sentenza n. 37115/2021 del 2021 non appare ravvisabile l’errore materiale invocato, dovendosi tenere conto che l’annullamento era stato disposto senza rinvio, essendo stato accertato un vizio sull’instaurazione del rapporto giuridico processuale destinato a riverberarsi sul provvedimento conclusivo del giudizio; il giudice del rinvio è stato pertanto individuato nella medesima Corte di appello di Salerno, dovendosi considerare inutiliter datum il giudizio di merito svolto, il che preclude l’operatività del criterio dettato dall’art. 623 lett. c) cod. proc. pen.
P.Q.M.
Dichiara non luogo a provvedere sulla segnalazione di errore materiale. Così deciso il 12/12/2023