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Dati Sentenza Penale n. 36273/2025: Analisi Intestazione

Il documento analizzato contiene esclusivamente i dati di intestazione della sentenza penale della Corte di Cassazione, Sezione 1, n. 36273 del 2025. Vengono riportati il Presidente, il Relatore e la data dell’udienza. Mancando il testo integrale, non è possibile esaminare i fatti del caso, le motivazioni della Corte o la decisione finale. L’analisi si concentra sull’importanza di questi dati sentenza penale.

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Pubblicato il 9 novembre 2025 in Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Dati Sentenza Penale: Analisi dell’Intestazione n. 36273/2025

L’analisi di un provvedimento giudiziario parte sempre dalla sua corretta identificazione. Oggi esaminiamo un documento che contiene i dati sentenza penale della Corte di Cassazione, Sezione 1, n. 36273 dell’anno 2025. Sebbene il documento non contenga il testo della decisione, i suoi elementi identificativi sono fondamentali per inquadrare il provvedimento nel sistema giudiziario.

Decodificare i Dati Identificativi della Sentenza

I dati presenti nell’intestazione sono la ‘carta d’identità’ di ogni sentenza. Analizziamoli nel dettaglio:

* Penale Sent. Sez. 1: Indica che si tratta di una sentenza emessa dalla Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione, un collegio specializzato in determinate materie.
* Num. 36273: È il numero progressivo assegnato alla sentenza nell’anno di riferimento, essenziale per la sua ricerca e citazione.
* Anno 2025: Specifica l’anno in cui la sentenza è stata depositata e registrata.

Questi elementi, insieme, garantiscono l’univocità del provvedimento.

Il Ruolo del Collegio Giudicante e l’Importanza dei dati sentenza penale

Il documento menziona due figure chiave del collegio giudicante:

* Presidente: ROCCHI GIACOMO: Il magistrato che ha presieduto il collegio e diretto l’udienza del 21/10/2025.
* Relatore: MASI PAOLA: La magistrata che ha studiato il caso in profondità e ha proposto la bozza della motivazione ai colleghi.

La data dell’udienza, 21/10/2025, segna il momento in cui la causa è stata discussa pubblicamente o in camera di consiglio prima della decisione. La trasparenza su questi dati sentenza penale è un principio cardine del nostro ordinamento.

Le Motivazioni dell’Analisi Limitata

La presente analisi si limita ai soli dati di intestazione poiché il documento fornito non contiene il testo integrale della sentenza. Mancano la descrizione dei fatti, i motivi di ricorso e la motivazione giuridica della Corte, elementi indispensabili per comprendere la ratio decidendi, ovvero il principio di diritto che ha guidato i giudici nella loro decisione. Senza questi elementi, ogni commento sul merito della questione sarebbe puramente speculativo e non professionale.

Conclusioni

In conclusione, i dati sentenza penale estratti dal documento permettono di identificare con certezza il provvedimento n. 36273/2025 della Prima Sezione Penale della Cassazione. Pur non potendo entrare nel merito della decisione, la comprensione di questi dati preliminari è il primo passo per ogni operatore del diritto. Per un’analisi completa e per comprendere le implicazioni pratiche della decisione, è indispensabile attendere la pubblicazione del testo integrale della sentenza.

Quali sono le informazioni principali contenute nel documento?
Il documento contiene i dati identificativi di una sentenza della Corte di Cassazione: la sezione (Prima Penale), il numero (36273), l’anno (2025), il nome del Presidente del collegio, il nome del Relatore e la data dell’udienza (21/10/2025).

Perché non è possibile conoscere l’esito del caso?
Non è possibile conoscere l’esito del caso perché il documento è solo l’intestazione della sentenza. Manca il corpo del provvedimento, che include la descrizione dei fatti, le argomentazioni delle parti, la motivazione della Corte e il dispositivo finale.

Cosa si intende per ‘Relatore’ in una sentenza?
Basandosi sul contesto, il Relatore è il giudice all’interno del collegio giudicante che viene incaricato di studiare approfonditamente gli atti del processo, esporre i fatti e le questioni di diritto ai colleghi durante la camera di consiglio e, di norma, redigere la bozza della motivazione della sentenza.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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