Sentenza di Cassazione Penale Sez. 2 Num. 15959 Anno 2025
Penale Sent. Sez. 2 Num. 15959 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 06/02/2025
SENTENZA
sul ricorso proposto da: COGNOME nato a MESSINA il DATA_NASCITA avverso l’ordinanza del 07/11/2024 del TRIBUNALE di REGGIO CALABRIA udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME; lette/sentite le conclusioni del PG COGNOME
ricorso trattato in camera di consiglio senza la presenza delle parti in manca di richiesta di trattazione orale pervenuta nei termini secondo quanto dispo dagli artt. 610, comma 5, e 611, comma 1 bis, e segg. cod. proc. pen..
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
Con l’impugnato provvedimento il Tribunale di Reggio Calabria ha confermato l’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari dello stesso Tribunale i ottobre 2024 nei confronti di NOME COGNOME.
Con il ricorso sono stati formulati motivi che contestano violazioni legge e vizi di motivazione tanto in relazione alla solidità indiziari proposito delle esigenze cautelari e della misura in concreto imposta.
3. Con messaggio pervenuto per PEC il 3 febbraio scorso, il difensore dell’imputato AVV_NOTAIO ha comunicato, allegando atto
personalmente sottoscritto da NOME COGNOME, che il ricorrente ha rinunciato al ricorso, per carenza di interesse, avendo conseguito dal giudice procedente, a
seguito di istanza, la sostituzione della misura custodiale massima con gli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
4. Alla luce di quanto precede, si impone la pronuncia della sentenza nei termini indicati nel dispositivo, con dichiarazione di inammissibilità del ricorso per
carenza di interesse, senza aggravio di spese o sanzioni (cfr. Sez. 4, del 25 giugno
1997, COGNOME, Rv. 208166).
P.Q.M.
dichiara inammissibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.
La Presidente