Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 28277 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 7 Num. 28277 Anno 2025
Presidente: NOME COGNOME
Relatore: PILLA EGLE
Data Udienza: 02/07/2025
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
COGNOME NOME nato a MARSALA il 01/01/1962
avverso la sentenza del 16/10/2024 della CORTE APPELLO di PALERMO
dato avviso alle parti; udita la relazione svolta dal Consigliere COGNOME
Rilevato che COGNOME NOME ricorre avverso la sentenza della Corte di Appello di
Palermo che ha confermato la pronuncia di condanna in ordine al reato di cui agli artt. 624, 625, comma 1, nn. 2) e 7) cod. pen.;
Considerato che il primo ed unico motivo – con cui il ricorrente lamenta la mancata assunzione di prova decisiva – è manifestamente infondato poiché non
emerge dallo sviluppo argomentativo della sentenza alcuna contraddittorietà o palese illogicità idonea a scardinare la motivazione relativa all’omessa escussione
del teste, avendo la Corte chiarito l’assenza di rilevanza della circostanza su cui la testimonianza doveva essere condotta, in quanto, al fine di ritenere perfezionato
il reato di furto, è sufficiente che l’immobile illecitamente alimentato si trovi nella diretta disponibilità dell’imputato e la sua consapevolezza di ricavare un ingiusto
profitto;
Rilevato, pertanto, che il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di
euro tremila in favore della Cassa delle ammende;
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di tremila euro in favore della Cassa delle ammende.
l’ere GLYPH nsore GLYPH Così deciso il 2 luglio 2025
Il Presidente