Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 5 Num. 33864 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 5 Num. 33864 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 10/09/2025
QUINTA SEZIONE PENALE
Composta da
NOME COGNOME
Presidente –
Ord. n. sez. 1220/2025
NOME COGNOME
CC Ð 10/09/2025
NOME COGNOME
R.G.N. NUMERO_DOCUMENTO
NOME COGNOME
Relatore –
NOME COGNOME
ha pronunciato la seguente
sul ricorso proposto dal Procuratore generale presso la Corte dÕappello di Salerno; nel procedimento a carico di COGNOME NOME (CUI 04jtue1) nato in Tunisia il DATA_NASCITA;
avverso la sentenza del 5 giugno 2025 del Tribunale di Salerno;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso; udita la relazione svolta dal consigliere NOME COGNOME.
che con la sentenza indicata in epigrafe il Tribunale di Salerno ha assolto NOME COGNOME dal reato di lesioni pluriaggravate ascrittogli (tra gli altri) in rubrica;
che avverso tale sentenza ha proposto ricorso per cassazione il Procuratore generale presso la Corte dÕappello di Salerno articolando un solo motivo dÕimpugnazione, formulato sotto il profilo del vizio di motivazione;
che lÕart. 593, 3¡ comma, cod. proc. pen., come sostituito dallÕart. 34 d.lgs. n. 150 del 1022, ha ampliato i casi di inappellabilitˆ della sentenza andando ad
includere, accanto alle sentenze di condanna alla pena dellÕammenda e a quelle di proscioglimento per contravvenzioni punite con la pena dellÕammenda o con la pena alternativa, le sentenze di condanna con la quale sia stata applicata la pena sostitutiva del lavoro di pubblica utilitˆ e quelle di proscioglimento relative a reati puniti con la sola pena pecuniaria o con pena alternativa, estendendo, per tutti i reati (e non alle sole contravvenzioni) puniti con pena pecuniaria o alternativa, lÕinappellabilitˆ, ai sensi dellÕart. 428, comma 3, cod. proc. pen., delle sentenze di non luogo a procedere relative a reati puniti con la sola pena pecuniaria o con la pena alternativa emesse allÕesito dellÕudienza preliminare, nonchŽ, per quel che rileva in questa sede, delle sentenze di proscioglimento per i reati di cui all’articolo 550, commi 1 e 2, cod. proc. pen.;
che, quindi, la predetta sentenza poteva essere appellata in quanto, per il reato contestato (art. 582, 585 in relazione allÕart. 576, comma 5-bis, cod. pen.) non è prevista la citazione diretta, ma la celebrazione dellÕudienza preliminare (come, peraltro, in concreto avvenuto) e, alla luce della causa dichiarata per lÕassoluzione, non è applicabile la previsione di cui allÕart. 593, comma 2, cod. proc. pen.;
che, pertanto, il ricorso deve essere qualificato ai sensi dellÕart. 569 cod. proc. pen. e, alla luce del vizio dedotto, va convertito in appello (art. 569, comma 3, cod. proc pen.).
Converte il ricorso in appello e dispone trasmettersi gli atti alla Corte dÕappello di Salerno per il giudizio.
Cos’ deciso il 10 settembre 2025
Il Consigliere estensore
Il Presidente NOME COGNOME
NOME COGNOME