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Trasformazione rapporto di lavoro: il caso docenti

Il Tribunale di Venezia ha accolto il ricorso di due docenti di strumento musicale, ordinando la trasformazione del loro rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time. La sentenza chiarisce che la classe di concorso per l’insegnamento di strumenti musicali (A-55) è unica e non frazionabile per singolo strumento. Di conseguenza, l’amministrazione scolastica aveva erroneamente calcolato il contingente di posti disponibili per il part-time, basandosi sui singoli strumenti anziché sulla dotazione organica complessiva della classe A-55 a livello provinciale, negando illegittimamente la richiesta delle ricorrenti.

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Pubblicato il 4 ottobre 2025 in Diritto del Lavoro, Giurisprudenza Civile

Trasformazione rapporto di lavoro: un diritto per i docenti

La richiesta di trasformazione rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time rappresenta una necessità per molti lavoratori, inclusi i docenti del settore pubblico. Una recente sentenza del Tribunale di Venezia ha fatto luce su un aspetto cruciale per gli insegnanti di strumento musicale, stabilendo un principio fondamentale sul calcolo del contingente dei posti disponibili per il part-time e ribadendo il diritto dei docenti ad ottenerlo quando i requisiti sono soddisfatti. Analizziamo nel dettaglio la decisione e le sue implicazioni pratiche.

Il caso: la richiesta di part-time negata

Due docenti di violino presso una scuola secondaria di secondo grado avevano presentato domanda per trasformare il loro contratto da tempo pieno a tempo parziale. L’amministrazione scolastica aveva respinto le loro istanze, sostenendo che il contingente del 25% dei posti part-time per la loro specifica classe di concorso era già saturo.

L’errore dell’amministrazione risiedeva nel considerare ogni singolo insegnamento di strumento musicale (violino, pianoforte, chitarra, etc.), identificato da un codice specifico, come una classe di concorso autonoma. Secondo questa interpretazione restrittiva, il numero limitato di cattedre per un singolo strumento rendeva di fatto impossibile l’accesso al part-time.

La questione giuridica e la trasformazione rapporto di lavoro

Il nucleo della controversia legale era stabilire se la classe di concorso A-55, denominata “Strumento musicale negli istituti di istruzione secondaria di II grado”, dovesse essere considerata un’unica entità ai fini del calcolo del contingente per il part-time. Le docenti, tramite i loro legali, hanno sostenuto che la frammentazione operata dall’amministrazione fosse illegittima e contraria alla normativa vigente. Hanno argomentato che il calcolo del 25% dei posti disponibili dovesse essere effettuato sulla totalità delle cattedre della classe A-55 presenti nell’organico provinciale, senza distinzioni basate sul singolo strumento insegnato.

Le motivazioni della decisione

Il Giudice del Lavoro ha accolto pienamente la tesi delle ricorrenti, fondando la sua decisione su una solida base normativa e giurisprudenziale. Richiamando precedenti sentenze e decreti ministeriali (come il DPR 19/2016), il Tribunale ha chiarito che la classe di concorso A-55 è unica. Le diverse sigle alfanumeriche associate ai singoli strumenti hanno una mera valenza amministrativa e organizzativa, utilizzate dal sistema informativo dell’istruzione (SIDI), ma non creano classi di concorso distinte e autonome.

Il giudice ha quindi proceduto al corretto calcolo: sull’organico di diritto provinciale di 30 posti totali per la classe A-55, il contingente del 25% ammonta a 8 posti (7,5 arrotondato per eccesso). Poiché al momento della richiesta erano attivi solo 5 contratti part-time, risultavano disponibili altri 3 posti. Di conseguenza, il diniego opposto alle docenti è stato giudicato illegittimo.

La sentenza sottolinea inoltre che un’interpretazione restrittiva come quella dell’amministrazione violerebbe l’art. 3 della Costituzione, poiché impedirebbe di fatto a docenti di strumenti con poche cattedre di accedere al part-time, creando una palese disparità di trattamento.

Conclusioni

La decisione del Tribunale di Venezia stabilisce un principio di diritto di notevole importanza per tutto il personale docente del settore musicale. Si afferma che la trasformazione rapporto di lavoro in part-time deve essere valutata sulla base di un calcolo corretto e unitario del contingente, riferito all’intera classe di concorso A-55. Questa sentenza non solo tutela i diritti delle due ricorrenti, ma offre un precedente chiaro per tutti i docenti che si trovino in situazioni analoghe, contrastando interpretazioni restrittive e illegittime da parte delle amministrazioni scolastiche. Il Tribunale ha quindi condannato l’amministrazione a procedere con la trasformazione dei contratti e al pagamento delle spese legali.

Come si calcola il contingente per il part-time nel settore scolastico per gli insegnamenti di strumento musicale?
Secondo la sentenza, il contingente del 25% dei posti disponibili per il part-time deve essere calcolato sulla dotazione organica totale della classe di concorso A-55 (“Strumento musicale”) a livello provinciale, e non sui posti relativi ai singoli strumenti.

Le diverse sigle per gli strumenti musicali (es. AM55 per violino, AB55 per chitarra) costituiscono classi di concorso separate?
No. Il Tribunale ha chiarito che la classe di concorso A-55 è unica. Le sigle specifiche per i singoli strumenti hanno esclusivamente una funzione amministrativa e organizzativa ai fini del sistema informativo dell’istruzione (SIDI) e non creano classi di concorso autonome.

Cosa può fare un docente se l’amministrazione nega la trasformazione in part-time basandosi su un calcolo errato del contingente?
Il docente può impugnare il provvedimento di diniego davanti al Giudice del Lavoro. Come dimostra questo caso, il giudice può accertare l’illegittimità del calcolo e ordinare all’amministrazione di procedere alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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