Tariffa igiene ambientale, non assoggettabile a iva Cassazione Civile, Sezione Terza, Sentenza n. 3756 del 9 marzo 2012 A cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato Prenota un appuntamento Per una consulenza legale o per valutare una possibile strategia difensiva prenota un appuntamento. La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza. PRENOTA 02.37901052 8:00 – 20:00(Lun - Sab) Pubblicato il 4 maggio 2012 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Civile Stante la mancanza di disposizioni legislative suscettibili di essere richiamate a presidio della affermata soggezione a iva della prestazione del servizio di smaltimento in sé e per sé considerata (disposizione che, oltre tutto, ove esistenti, determinerebbero fondati dubbi di legittimità alla luce della normativa comunitaria – direttiva 2006/112/Ce – che esclude in via generale l’assoggettamento a iva di diritti, canoni e contributi percepiti da enti pubblici per le attività od operazioni che esercitano in quanto pubbliche autorità), devesi confermare la statuizione nel senso che gli importi pretesi a titolo di tariffa d’igiene ambientale non sono assoggettabili a iva. Cassazione Civile, Sezione Terza, Sentenza n. 3756 del 9 marzo 2012 La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento. Desideri approfondire l'argomento ed avere una consulenza legale? Prenota un appuntamento. La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza / conference call e si svolge in tre fasi. Prima dell'appuntamento: analisi del caso prospettato. Si tratta della fase più delicata, perché dalla esatta comprensione del caso sottoposto dipendono il corretto inquadramento giuridico dello stesso, la ricerca del materiale e la soluzione finale. Durante l’appuntamento: disponibilità all’ascolto e capacità a tenere distinti i dati essenziali del caso dalle componenti psicologiche ed emozionali. Al termine dell’appuntamento: ti verranno forniti gli elementi di valutazione necessari e i suggerimenti opportuni al fine di porre in essere azioni consapevoli a seguito di un apprezzamento riflessivo di rischi e vantaggi. Il contenuto della prestazione di consulenza stragiudiziale comprende, difatti, il preciso dovere di informare compiutamente il cliente di ogni rischio di causa. A detto obbligo di informazione, si accompagnano specifici doveri di dissuasione e di sollecitazione. PRENOTA 02.379010528:00 – 20:00 (Lun - Sab)