Una società che gestisce impianti su un ghiacciaio ha impugnato le nuove condizioni di rinnovo della concessione imposte dall'ente pubblico locale. L'ente ha eccepito il difetto di giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche (TSAP) adito dalla società, sostenendo la competenza del giudice amministrativo. La Corte di Cassazione, con questa ordinanza, ha risolto la questione, affermando la giurisdizione acque pubbliche del TSAP. La Corte ha stabilito che la controversia, riguardando la durata e l'indennizzo della concessione, incide direttamente sulla gestione e l'utilizzo del bene demaniale (il ghiacciaio, qualificato come acqua pubblica), rientrando così nella competenza del tribunale speciale.
Continua »