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Giurisprudenza Civile

Il coniuge affidatario non è tenuto al pagamento dell'ICI

Il diritto riconosciuto al coniuge, non titolare di un diritto di proprietà o di godimento, sulla casa coniugale, con il provvedimento giudiziale di assegnazione di detta casa in sede di separazione o divorzio, ha natura di atipico diritto personale di godimento e non già di diritto reale. Di conseguenza difetta in capo al coniuge semplicemente assegnatario dell’immobile adibito a casa coniugale la titolarità di un diritto di proprietà o di uno di quei diritti reali di godimento specificamente previsti dalla norma, i quali costituiscono l’unico elemento di identificazione del soggetto tenuto al pagamento dell’imposta comunale sull’immobile stesso (ICI).

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Il deposito bancario

Principale forma di raccolta di risparmio tra il pubblico, il deposito bancario, seppur non definito dalle norme codicistiche, è un contratto che trova disciplina negli artt.1834 e s.s. del codice civile, mediante il quale, si instaura un rapporto tra due soggetti ben definiti: il risparmiatore, depositante, e la banca depositaria. Analizzando le regole civilistiche ne […]

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L'assegno bancario

L’assegno bancario è un titolo di credito, ossia uno strumento di pagamento per chi ha disponibilità di fondi presso una banca. Si differenzia dalla cambiale che invece è intesa quale strumento di credito. Ha la struttura della cambiale tratta, in quanto contiene l’ordine incondizionato che il traente, cioè, colui che ha depositi presso una banca, […]

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Diritto sulle acque esistenti sul proprio fondo

Il proprietario del suolo ha il diritto di utilizzare le acque in esso esistenti, salve le disposizioni delle leggi speciali per le acque pubbliche e per le acque sotterranee. In tutti i casi devono osservarsi le disposizioni delle leggi sulle acque e sulle opere idrauliche Il fondo inferiore è soggetto a ricevere le acque che dal fondo più elevato scolano naturalmente, senza che sia intervenuta l’opera dell’uomo.

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Principi base indicati nel codice degli appalti pubblici

Il codice disciplina i contratti delle stazioni appaltanti, degli enti e soggetti aggiudicatori, aventi per oggetto l’acquisizione di servizi, prodotti, lavori e opere. Nei casi in cui le norme vigenti consentono la costituzione di società miste per la realizzazione e/o gestione di un’opera pubblica o di un servizio, la scelta del socio privato avviene con […]

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Responsabilità per i danni derivanti dalla dichiarazione di fallimento

La responsabilità per i danni derivanti dalla dichiarazione di fallimento configura una particolare applicazione, al processo fallimentare, dell’istituto della responsabilità aggravata di cui all’art. 96 c. p. c. , postuli che la parte istante abbia quanto meno assolto l’onere di allegare gli elementi di fatto, desumibili dagli atti di causa, necessari ad identificarne concretamente l’esistenza ed idonei a consentire al giudice la relativa liquidazione, anche se equitativa.

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Istanza di fallimento, condanna alle spese del creditore istante

La pronuncia della condanna del creditore istante al pagamento delle spese e del compenso del curatore, ai sensi dell’art. 147, T. U. 115/2002, non presuppone l’effettiva condanna del creditore al risarcimento dei danni, ma soltanto l’accertamento del titolo della responsabilità, vale a dire che questi abbia chiesto la dichiarazione di fallimento con colpa.

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Federazioni sportive nazionali

Le federazioni sportive nazionali sono costituite dalle società e dagli organismi ad esse affiliati e sono rette da norme statutarie e regolamentari sulla base del principio di democrazia interna. Alle federazioni sportive nazionali è riconosciuta l’autonomia tecnica, organizzativa e di gestione, sotto la vigilanza del CONI. Per l’espletamento delle attività di amministrazione da parte degli […]

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Assicurazione, contributi e pensione degli sportivi professionisti

Le società sportive devono stipulare una polizza assicurativa individuale a favore degli sportivi professionisti contro il rischio della morte e contro gli infortuni, che possono pregiudicare il proseguimento dell’attività sportiva professionistica, nei limiti assicurativi stabiliti, in relazione all’età ed al contenuto patrimoniale del contratto, dalle federazioni sportive nazionali, d’intesa con i rappresentanti delle categorie interessate. […]

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Disciplina relativa alla tutela della maternità delle donne dirigenti

La tutela previdenziale relativa alla maternità, prevista dal testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, è estesa alle lavoratrici e ai lavoratori appartenenti alla categoria dei dirigenti che prestano la loro opera alle dipendenze di datori […]

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Il lavoro sportivo: aspetti contrattuali

L’esercizio dell’attività sportiva, sia essa svolta in forma individuale o collettiva, professionistica o dilettantistica, è libero Sono qualificati sportivi professionisti: gli atleti, gli allenatori, i direttori tecnico-sportivi ed i preparatori atletici, che esercitano l’attività sportiva a titolo oneroso con carattere di continuità nell’ambito delle discipline regolamentate dal CONI e che conseguono la qualificazione dalle federazioni […]

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Segnatura di protocollo sui documenti delle pubbliche amministrazioni

La segnatura di protocollo è l’apposizione o l’associazione all’originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso. Essa consente di individuare ciascun documento in modo inequivocabile. Le informazioni minime previste sono: a) il progressivo di protocollo; b) la data di protocollo; c) l’identificazione in forma sintetica dell’amministrazione o dell’area organizzativa. […]

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Consenso degli eredi, uso del nome di un professionista

Il consenso degli eredi non legittima l’uso del nome di un professionista che nessun rapporto diretto abbia mai avuto con la società o con l’associazione.

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Formalità preliminari al matrimonio civile

La celebrazione del matrimonio civile è preceduta dalla cd “ promessa di matrimonio”, ossia un vero e proprio giuramento reso dai futuri sposi, previa richiesta inoltrata presso il Comune di residenza di entrambi o di uno di essi, almeno due mesi prima dalla data effettiva della celebrazione del matrimonio. Trascorso il tempo necessario per la […]

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Erede o legatario, valutazione di disporre cauzione

647 c. c. , se il testatore non ha diversamente disposto, l’autorità giudiziaria, qualora ne ravvisi l’opportunità, può imporre all’erede o al legatario gravato dall’onere una cauzione. Non v’è dubbio, secondo la chiara lettera della disposizione, che all’autorità giudiziaria, ossia al giudice del merito della causa, quando pendente, o, altrimenti, al presidente del tribunale del luogo in cui si è aperta la successione, è rimessa la valutazione della stessa opportunità di disporre la garanzia anzidetta, con ciò concretizzando l’esercizio di un potere discrezionale al riguardo, che, in quanto tale, se adeguatamente motivato, non è sindacabile in sede di legittimità.

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Onere o modus è accessorio rispetto al negozio testamentario

L’onere o modus è accidentale e accessorio rispetto al negozio testamentario, istitutivo di erede (o contenente un legato), ma tale natura, che pure in tesi dovrebbe imporre il collegamento dell’onere a quel negozio, così da non poterne prescindere, non esclude che lo stesso onere possa collegarsi ad una istituzione d’erede per legge, nell’ipotesi in cui il testamento non istituisca un erede, dando luogo alla successione legittima.

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Le organizzazioni di volontariato

Per effetto delle legge quadro n.266 dell’11 agosto 1991, la Repubblica Italiana riconosce il valore sociale e la funzione della attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, ne promuove lo sviluppo salvaguardandone l’autonomia e ne favorisce l’apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato, […]

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Ritrovamento di cose mobili

Chiunque trovi una cosa mobile, è obbligato a restituirla al proprietario, e, se non lo conosce, deve consegnarla senza ritardo al sindaco del luogo in cui l’ha ritrovata, indicando le circostanze del ritrovamento. Il sindaco rende nota la consegna per mezzo di pubblicazione nell’albo pretorio del comune, da farsi per due domeniche successive e da […]

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I "beni culturali"

Sono beni culturali le cose immobili e mobili appartenenti allo Stato, alle regioni, agli altri enti pubblici territoriali, nonchè ad ogni altro ente ed istituto pubblico e a persone giuridiche private senza fine di lucro, che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico. Sono inoltre beni culturali: a) le raccolte di musei, pinacoteche, gallerie e […]

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Dimissioni del lavoratore, atto unilaterale recettizio

Le dimissioni del lavoratore costituiscono un atto unilaterale recettizio idoneo a determinare la risoluzione del rapporto nel momento in cui pervengono a conoscenza del datore di lavoro, indipendentemente dalla volontà di quest’ultimo, con la conseguenza che la successiva revoca delle stesse è inidonea ad eliminare l’effetto risolutivo che si è già prodotto, restando limitata la prosecuzione del rapporto al solo periodo di preavviso. Tuttavia, in applicazione del principio generale di libertà negoziale, le parti possono consensualmente stabilire di porre nel nulla le dimissioni con conseguente prosecuzione a tempo indeterminato del rapporto stesso.

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