Ordinanza di Cassazione Civile Sez. 1 Num. 2513 Anno 2025
Civile Ord. Sez. 1 Num. 2513 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data pubblicazione: 03/02/2025
ORDINANZA DI CORREZIONE ERRORE MATERIALE
sul ricorso iscritto al n. 18396/2022 R.G. proposto da : RAGIONE_SOCIALE, rappresentato e difeso dagli avvocati COGNOME NOME NOMECODICE_FISCALE), COGNOME NOME (CODICE_FISCALE)
-ricorrente- contro
COGNOME,
-intimato-
Per correzione errore materiale, d’ufficio , contenuto nella ordinanza di questa Corte n. 5620 del 2024
Udita la relazione svolta nella camera di consiglio del 11/10/2024 dal Consigliere NOME COGNOME.
FATTI DI CAUSA E RAGIONI DELLA DECISIONE
Su segnalazione della parte ricorrente si deve provvedere alla correzione dell’errore materiale contenuta nella ordina nza n. 5620 del 2024. L’errore riguarda l’utilizzo del termine ‘decreto’ al posto del termine ‘sentenza’ riferito al provvedimento impugnato ed oggetto della intervenuta cassazione. L’errore materiale riguarda due periodi di pag. 7, uno relativo al par. 5 della motivazione, l’altro al dispositivo.
Occorre, pertanto, procedere come segue
A pag.7 dell’ordinanza, al par. 5 le parole ‘ il decreto impugnato va pertanto cassato ‘ devono essere sostituite con le parole ‘ la sentenza impugnata va pertanto cassata ‘;
-Al rigo 11, le parole ‘ accoglie il ricorso, cassa il decreto impugnato e rinvia alla Corte di Appello di Roma… ‘ devono essere sostituite con le parole ‘ accoglie il ricorso, cassa la sentenza impugnata e rinvia alla Corte di Appello di Roma ‘.
Nulla per le spese per la natura non contenziosa del provvedimento.
P.Q.M.
Dispone la correzione dell’errore materiale contenuto nell’ordinanza di questa Corte n. 5620 del 2024 come segue:
A pag.7 dell’ordinanza, al par. 5, le parole ‘ il decreto impugnato va pertanto cassato ‘ devono essere sostituite con le parole ‘ la sentenza impugnata va pertanto cassata ‘;
-Al rigo 11, le parole ‘ accoglie il ricorso, cassa il decreto impugnato e rinvia alla Corte di Appello di Roma… ‘ devono essere sostituite con le parole ‘ accoglie il ricorso, cassa la sentenza impugnata e rinvia alla Corte di Appello di Roma ‘.
Così deciso in Roma, il 11/10/2024