La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 9770/2024, ha stabilito che il licenziamento di alcuni lavoratori di un call center, a seguito di un cambio appalto, è illegittimo se l'azienda non ha adempiuto all'obbligo di repêchage. La Corte ha chiarito che la tutela offerta dalla "clausola sociale" non esclude, ma si aggiunge, a quella generale contro i licenziamenti ingiustificati. Il datore di lavoro uscente rimane tenuto a verificare la possibilità di ricollocare i dipendenti, anche se questi hanno rifiutato il passaggio alla nuova società appaltatrice a condizioni ritenute peggiorative.
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