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Codice Civile
Codice Penale

Diritto Civile

Il contratto di comodato

Il comodato è il contratto col quale una parte consegna all’altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta. E’ essenzialmente gratuito ed è definibile come un rapporto obbligatorio intercorrente tra due soggetti: il comodante, colui che riceve […]

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Condizione risolutiva o sospensiva

Le parti, nella loro autonomia contrattuale, possono pattuire una condizione risolutiva o sospensiva nell’interesse esclusivo di uno soltanto dei contraenti. A tal fine occorre una espressa clausola contrattuale che ne disponga, o quantomeno, un insieme di elementi che siano idonei ad indurre il convincimento che si tratti di una condizione alla quale l’altra parte non abbia alcun interesse.

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Azione revocatoria, prescrizione decorrenza

2903 c. c. , laddove stabilisce che l’azione revocatoria si prescrive in cinque anni dalla data dell’atto, deve essere interpretata (attraverso il coordinamento con la disposizione generale in tema di prescrizione, di cui all’art.

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Costituzione del fondo patrimoniale, azione revocatoria

La costituzione del fondo patrimoniale può essere dichiarata inefficace nei confronti dei creditori a mezzo di azione revocatoria ex. 170 c. c. ), restando più incerta o difficile la soddisfazione del credito, conseguentemente riducendo la garanzia generale spettante ai creditori sul patrimonio dei costituenti in violazione dell’art.

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Danno derivante dalla perdita di chance

Il danno derivante dalla perdita di chance non è una mera aspettativa di fatto, ma una entità patrimoniale a sé stante, economicamente e giuridicamente suscettibile di autonoma valutazione, di cui l’interessato ha l’onere di provare, sia pure in modo presuntivo o secondo un calcolo di probabilità, i presupposti per il raggiungimento del risultato sperato ed impedito dalla condotta illecita, della quale il danno risarcibile deve essere conseguenza immediata e diretta.

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Responsabilità contrattuale e risarcimento del danno morale

2059 c. c. e 185 c. p. non osta il mancato positivo accertamento della colpa dell’autore del danno se essa, come nel caso di cui all’art. 2087 c. c. , raccomandata dalla dottrina, è stata operata dalla Cassazione 24 febbraio 2006 n. 4184, la quale ha tratto la conseguenza che in presenza di una fattispecie contrattuale che, come nell’ipotesi del contratto di lavoro, obblighi uno dei contraenti (il datore di lavoro) a prestare una particolare protezione rivolta ad assicurare l’integrità fisica e psichica dell’altro (ai sensi dell’art.

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Diritto d'autore riguardante il c.d. software

La protezione del diritto d’autore riguardante i programmi per elaboratori (il c. d. software, che rappresenta la sostanza creativa dei programmi informatici), al pari di quello riguardante qualsiasi altra opera, postula il requisito dell’originalità.

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Fondo patrimoniale tra i coniugi, quale strumento per il soddisfacimento dei bisogni familiari

L’istituto, introdotto per effetto della riforma del diritto di famiglia Legge 19 maggio 1975 n. 151, si inquadra nell’ambito dei regimi patrimoniali, rientrando nello specifico nelle convenzioni matrimoniali tra i coniugi, sostituendo, in particolare, la normativa relativa al patrimonio familiare. Gli aspetti puramente civilistici della fattispecie trovano riferimenti negli art 167-171 del Codice Civile. Sua […]

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Il comodato quale contratto di prestito d’uso

La fattispecie contrattuale in esame trova disciplina con riferimento agli art. 1803 e ss del Codice Civile. La nozione della figura è ricavabile dall’art 1803 cc ai sensi del quale:”il comodato è un contratto con il quale una parte consegna all’altra una cosa mobile ( ad es: libri, autovetture, software) o immobile ( ad es: […]

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L'asta giudiziaria quale strumento per l'acquisto di un immobile

Particolare modalità di attuazione di vendita nella espropriazione forzata di un bene immobile, “ l’asta giudiziaria”, consente il soddisfacimento dei creditori, qualora gli stessi vantino crediti da un privato o da una società, quali debitori insoluti. Il bene di quest’ultimi, può pertanto, in virtù della procedura in specie, essere venduto ad un acquirente interessato che, […]

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Risarcimento danni da sospensione della patente di guida

La risarcibilità del danno dipendente dalla adozione del provvedimento restrittivo dell’utilizzazione della patente di guida, dichiarato illegittimo, si restringe all’ipotesi di un danno patrimoniale effettivamente riportato dall’utente in dipendenza di un tale provvedimento, ma tale danno non può ritenersi sussistente per presunzione, bensì deve essere allegato e provato.

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Equo indennizzo per l’eccessiva durata del processo

Così come sancito dalle Sezioni Unite, superando l’originario indirizzo restrittivo della giurisprudenza, gli eredi sono legittimati alla proposizione della domanda di equo indennizzo per l’eccessiva durata del processo instaurato dal loro dante causa prima dell’entrata in vigore della legge n. 89 del 2001 in base alla considerazione che il fatto costitutivo del diritto all’indennizzo attribuito dalla legge nazionale coincide con la violazione dell’art.

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Interruzione di trasmissione televisiva, messaggi pubblicitari

Di siffatti poteri sono, invece, sprovviste le concessionarie televisive private.

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Diritto alla salute, fondamentale diritto dell’individuo

La protezione che l’ordinamento vigente appresta al titolare del diritto alla salute si estrinseca sia nel vietare agli altri consociati di tenere comportamenti che contraddicano il diritto, sia nel sanzionare gli effetti lesivi della condotta illecita, obbligando il responsabile al risarcimento del danno. Nelle controversie che hanno per oggetto la tutela del diritto alla salute non vale, quindi, il richiamo alla posizione di preminenza della funzione della pubblica amministrazione, la quale, invece, è priva di qualunque potere di affievolimento delle posizioni soggettive valutate come assolute dall’ordinamento.

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Indennità di espropriazione

L’ampia previsione di applicabilità del criterio di indennizzo espropriativo, contenuto nell’art. La sentenza in esame ha disposto un indennizzo commisurato al valore agricolo, indipendentemente dalla natura del beneficiario della espropriazione.

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Appalti pubblici a prezzo chiuso, revisione dei prezzi

Negli appalti di opere pubbliche a prezzo chiuso, non sussiste il diritto alla revisione prezzi per l’appaltatore, in difetto di una delibera o atto interno degli organi legittimati dell’amministrazione appaltante, che accerti le condizioni di legge per concedere all’appaltatore la revisione dei prezzi e riconosca il relativo credito allo stesso, a mezzo dell’organo che rappresenta la stazione appaltante.

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Gli impedimenti a contrarre matrimonio civile

Nel nostro ordinamento giuridico vigono delle condizioni, imposte da legge, in presenza delle quali è fatto espresso divieto sia di contrarre che di celebrare matrimonio civile: sono questi i cd: ”impedimenti matrimoniali” espressamente indicati negli art. 84 e ss del codice civile. Si annovera in primis il requisito dell’età, infatti ai sensi dell’art. 84 cc, […]

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Riduzione della penale stabilita dalle parti ad equità

Il potere di riduzione della penale ad equità è stato riconosciuto al Giudice dall’art. potere-dovere, lo stesso può essere esercitato anche d’ufficio, al fine di ricondurre l’autonomia contrattuale nei limiti in cui essa appare effettivamente meritevole di tutela.

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Disciplina giuridica della scrittura privata

Per scrittura privata si intende un documento di parte contenente dichiarazioni predisposte e sottoscritte da due o più soggetti interessati, senza che si abbia l’intervento di un Pubblico Ufficiale. E’ una prova documentale di natura dichiarativa. La sua disciplina può essere individuata con riferimento agli artt.2702-2704 c.c , nonché agli artt. 214-220 c.p.c. A norma […]

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Lotteria istantanea, limiti del montepremi messo a disposizione

La lotteria istantanea va ricondotta nel contratto di lotteria di cui all’art. 1992 c. c. , perché non dotato dei requisiti di letteralità ed autonomia che connotano i predetti titoli: esso, valendo ad attestare la giocata del possessore, cui pagare la vincita, costituisce titolo di legittimazione in senso ampio, ai sensi dell’art.

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