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Diritto Civile

Divieto di casa vacanze in condominio

La sentenza conferma il principio per cui il regolamento condominiale di natura contrattuale, se trascritto e richiamato nei rogiti, vincola i condomini. Nel caso specifico, il divieto di adibire gli appartamenti a uso alberghiero è stato interpretato estensivamente, ricomprendendovi anche l’attività di casa vacanze.

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Mancata legittimazione passiva in caso di polizza vita

La sentenza chiarisce che l’appartenenza di due società a uno stesso gruppo non implica la legittimazione passiva automatica della capogruppo per le obbligazioni di una controllata. In particolare, l’emissione di una polizza da parte di una società controllata non attribuisce automaticamente la titolarità del rapporto alla capogruppo, anche in caso di successiva cessione a terzi.

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Sottoscrizione falsa su avviso di ricevimento e notifica

La sentenza conferma che la notifica di un atto tramite raccomandata con avviso di ricevimento si considera validamente effettuata anche se la sottoscrizione sull’avviso di ricevimento è falsa, purché l’atto sia stato consegnato all’indirizzo del destinatario. La Corte ha applicato la disciplina del servizio postale ordinario, che non richiede la verifica dell’identità del ricevente.

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Mediazione obbligatoria in opposizione a decreto ingiuntivo

In caso di opposizione a decreto ingiuntivo per crediti soggetti a mediazione obbligatoria, l’onere di attivare la procedura spetta al creditore opposto. L’inerzia del creditore comporta l’improcedibilità del giudizio di opposizione e la revoca del decreto ingiuntivo. Tale principio, affermato dalla Cassazione a Sezioni Unite, si basa su argomenti testuali, logico-sistematici e costituzionali, privilegiando la garanzia del diritto di difesa rispetto all’efficienza del processo.

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Assicurazione auto, mancata copertura assicurativa e regresso

In caso di sostituzione della targa del veicolo, è onere dell’assicurato comunicare tempestivamente la variazione all’assicurazione. In mancanza, la circolazione senza valida copertura assicurativa comporta la mancata operatività della garanzia e il diritto di regresso per l’impresa designata dal Fondo di Garanzia.

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Condominio, manutenzione impianto termico e risarcimento danni

La sentenza conferma la responsabilità del condominio per i danni subiti da due condomine a causa del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento centralizzato. Il condominio, in qualità di custode, è tenuto a rispondere dei danni derivanti da vizi o difetti dell’impianto, a meno che non provi che l’evento dannoso sia dipeso da caso fortuito o forza maggiore. Le condomine danneggiate hanno diritto al risarcimento del danno da mancato godimento dell’immobile, alle spese sostenute per l’acquisto di un impianto di riscaldamento autonomo e alla restituzione delle quote condominiali versate per il servizio non goduto.

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Manleva in contratto assicurativo

In un contratto di assicurazione, il soggetto legittimato a ricevere l’indennizzo è il proprietario del bene assicurato, non l’utilizzatore che ha stipulato il contratto. Il mancato pagamento del premio assicurativo comporta la risoluzione del contratto e l’obbligo per l’utilizzatore di pagare i danni. L’obbligo di avviso della scadenza del contratto grava sull’assicuratore, ma non si estende all’agenzia.

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Distanze legali tra terrazze e confini

La sentenza chiarisce la distinzione tra parti aggettanti e costruzioni ai fini del rispetto delle distanze legali, sottolineando come la qualificazione dipenda dalla struttura e dalla potenziale lesione del godimento del fondo confinante. Viene inoltre ribadito che la sussistenza di un diritto di servitù necessita di un titolo specifico e non può essere desunta da generiche previsioni.

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Fattura commerciale, pagamento servizi artistici

La sentenza conferma il principio per cui la fattura commerciale, pur essendo un atto unilaterale, può costituire prova valida per ottenere un decreto ingiuntivo se corroborata da altri elementi probatori, come la testimonianza.

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Confermato acquisto in buona fede di autoveicolo

La sentenza conferma il principio secondo cui l’acquirente in buona fede di un bene mobile registrato, che abbia versato il corrispettivo ed abbia trascritto l’acquisto, è tutelato anche in caso di precedente truffa subita dal precedente proprietario.

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Occupazione senza titolo di immobile

La sentenza conferma la nullità del contratto di locazione verbale in caso di mancata registrazione e di prova della regolarità dei pagamenti del canone, nonostante la sussistenza di una nullità relativa di protezione in favore del conduttore. Viene, inoltre, ribadita la decadenza dalla prova testimoniale, se non reiterata alla precisazione delle conclusioni e l’inammissibilità della domanda nuova in appello.

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Prescrizione cartelle esattoriali per tardiva costituzione

La sentenza conferma l’importanza del rispetto dei termini processuali, stabilendo che la tardiva costituzione dell’Agente della riscossione, con conseguente deposito fuori termine delle prove di notifica delle cartelle esattoriali, determina la prescrizione dei crediti.

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Rigettata la domanda di usucapione di immobile in comproprietà

Per usucapire la quota di un immobile in comproprietà non basta dimostrare di avervi abitato, pagato le tasse e fatto manutenzione. È necessario dimostrare un possesso esclusivo, inconciliabile con la possibilità di godimento altrui, e tale da evidenziare l’inequivoca volontà di possedere ‘uti dominus’.

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Decorrenza contratto di affitto cava

La sentenza chiarisce i criteri per determinare la decorrenza del termine di efficacia di un contratto di affitto per terreni destinati ad attività estrattiva, sottolineando che il rilascio di successive autorizzazioni non comporta la proroga automatica del termine originariamente pattuito. Inoltre, la pronuncia si sofferma sulla distinzione tra subaffitto e cessione del contratto, ribadendo che solo in quest’ultimo caso si verifica la liberazione del cedente dalle obbligazioni contrattuali.

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Revoca decreto ingiuntivo per difetto di titolarità del credito

La sentenza afferma l’importanza della prova della titolarità del credito nelle cessioni in blocco. Senza chiara evidenza della titolarità, il decreto ingiuntivo è revocato.

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Responsabilità per caduta su strada dissestata

La sentenza conferma la responsabilità del Comune, ex art. 2051 c.c., per i danni subiti da un pedone a causa della cattiva manutenzione stradale, escludendo la responsabilità dell’appaltatore dopo la consegna dei lavori. Il Comune non ha fornito prove del caso fortuito e il comportamento della danneggiata non è stato considerato colposo.

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Rigetto opposizione a cartella esattoriale

La sentenza ribadisce i principi in tema di validità delle notifiche postali e di onere della prova a carico del destinatario. Inoltre, chiarisce che l’opposizione tardiva preclude la possibilità di sollevare eccezioni relative a periodi antecedenti la formazione del titolo esecutivo. Infine, conferma la correttezza del calcolo degli interessi in base alla normativa vigente.

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Impignorabilità del Conto Corrente Dedicato ex Art. 117 Cod. Assicurazioni

La sentenza conferma il principio di impignorabilità dei conti correnti dedicati alle finalità di cui all’art. 117 del Codice delle Assicurazioni. Tali conti, essendo destinati a specifiche attività assicurative, non possono essere oggetto di pignoramento da parte di creditori diversi dagli assicurati o dalle imprese di assicurazione.

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Rigetto usucapione terreni per mancata prova

La mera coltivazione di un terreno, senza altri atti che dimostrino l’esclusione del proprietario, non è sufficiente a dimostrare il possesso utile per l’usucapione. La recinzione, ad esempio, può costituire un elemento probatorio importante per dimostrare l’intenzione di possedere il fondo “uti dominus”.

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Sinistro stradale: responsabilità concorrente e risarcimento

La sentenza affronta un caso di incidente stradale, valutando la responsabilità concorrente dei conducenti coinvolti e quantificando i relativi risarcimenti. Il Giudice, basandosi sulla CTU e sulle prove testimoniali, ha stabilito una percentuale di colpa per ciascun conducente, determinando il concorso di colpa nel sinistro.

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