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Diritto Bancario

Responsabilità da prospetto, illecito aquiliano autonomo

La responsabilità da prospetto nasce all’atto della propalazione di notizie, informazioni, indicazioni false o fuorvianti.

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Segnalazione alla Centrale Rischi

Danno all’immagine ed alla reputazione per illegittima segnalazione alla Centrale Rischi costituisce pur sempre danno conseguenza.

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Estratto conto non impugnato nei termini

L’estratto conto comunicato dalla banca al debitore principale e dal medesimo non impugnato nei termini assume carattere di incontestabilità.

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Fideiussione omnibus, nullità parziale

Fideiussione omnibus, nullità alle sole clausole riconosciute come espressione dell’illecito accordo lesivo della concorrenza.

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Recesso della banca, rapporto di apertura di credito

In tal caso, sebbene sussistente una giusta causa tipizzata dalle parti del rapporto contrattuale, il giudice non deve limitarsi al riscontro obiettivo della sussistenza o meno dell’ipotesi tipica di giusta causa ma, alla stregua del principio per cui il contratto deve essere eseguito secondo buona fede, deve accertare, quindi, che il recesso non sia esercitato con modalità impreviste ed arbitrarie. Tuttavia, è altrettanto vero che il giudice deve verificare che le previsioni di esercizio della giusta causa siano tali da risultare non impreviste o arbitrarie, tenuto conto, ad esempio, che il correntista non ha mai superato il limite dell’affidamento concesso dall’istituto di credito, tenendo pertanto un comportamento corretto e rispettoso dell’accordo negoziale.

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Interessi corrispettivi e quelli moratori

Nei rapporti bancari, gli interessi corrispettivi e quelli moratori contrattualmente previsti non si possono fra loro cumulare.

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Servizi di investimento, obblighi d'informazione

Consob n. 11522 del 1998, articolo 28 prevede un obbligo di diligenza a carico degli intermediari, atteso che, come precisato dalla Consob (comunicazione n. 30396 del 21 aprile 2000),”gli intermediari sono tenuti ad effettuare la valutazione di adeguatezza dell’operazione disposta dal cliente tenendo conto di tutte le notizie di cui l’intermediario sia in possesso (es. Gli intermediari autorizzati, inoltre, quando ricevono da un investitore disposizioni relative ad un’operazione non adeguata, lo informano di tale circostanza e delle ragioni per cui non è opportuno procedere alla sua esecuzione.

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Banca, rimesse prescritte, singoli versamenti

Rimesse prescritte, natura ripristinatoria o solutoria dei singoli versamenti, estratti-conto, produzione in giudizio, onere della prova

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Fideiussore, interessi moratori maturati

Gli interessi moratori maturati a causa del mancato tempestivo adempimento imputabile (anche) allo stesso fideiussore restano a suo carico.

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Conto corrente, cointestazione, titolarità del credito

La cointestazione di un conto corrente, salvo prova di diversa volontà delle parti, è di per sé atto unilaterale idoneo a trasferire la legittimazione ad operare sul conto (e, quindi, rappresenta una forma di procura), ma non anche la titolarità del credito. Su detto presupposto avevano dunque chiesto la condanna dei convenuti al pagamento della quota di 2/3 delle predette somme, corrispondenti alla quota ereditaria di loro spettanza, oltre al risarcimento del danno.

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Assegno bancario, falsificazione o alterazione

Banca trattaria cui sia presentato per l’incasso un assegno bancario, ha il dovere di pagarlo se l’eventuale irregolarità dei requisiti esteriori non sia rilevabile con la normale diligenza

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Mutuo, ammortamento alla francese

Contratto di mutuo, tassi d’interesse corrispettivo e moratorio, sistema di ammortamento alla francese, sistema graduale di rimborso del capitale finanziato.

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Contratto denominato 4YOU

4YOU, squilibrio abnorme tra le controprestazioni, regole e vincoli contrattuali congegnati in modo tale da esporre il cliente esclusivamente a conseguenze svantaggiose. Il contratto in esame rivela uno squilibrio abnorme tra le controprestazioni, in quanto mentre la banca acquista l’immediata disponibilità della somma erogata a mutuo da destinare ad investimento finanziario senza vincoli di mandato e lucra gli interessi restitutori, il sottoscrittore maturerà solo alla scadenza del contratto il premio del proprio investimento e solo se questo risulterà attivo.

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Servizi di investimento, contratto quadro

Contratto quadro relativo ai servizi di investimento, requisito della forma scritta, consegna di una copia al cliente, sottoscrizione dell’investitore.

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Superamento del tasso soglia, nullità o inefficacia

Tasso degli interessi concordato tra mutuante e mutuatario, superamento nel corso dello svolgimento del rapporto del tasso soglia dell’usura

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Moneta della Repubblica della Terra denominata dhana

La moneta denominata Dhana (notoriamente non accettata come mezzo di pagamento) è un prodotto finanziario, rappresentando questo un valore garantito da capitali di imprese, il che costituisce un modo sintetico per indicare una quota o comunque una parte di tali capitali.

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Assegno bancario, non trasferibilità

La responsabilità della Banca negoziatrice per avere consentito, in violazione delle specifiche regole poste dall’art. 43 legge assegni (r.d. 21 dicembre 1933, n. 1736), l’incasso di un assegno bancario, di traenza o circolare, munito di clausola di non trasferibilità, a persona diversa dal beneficiario del titolo, ha nei confronti di tutti i soggetti nel cui […]

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Determinazione del tasso di interesse usurario

644 c. p. , secondo il quale la determinazione del tasso di interesse usurario si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse collegate all’erogazione del credito, impone di considerare rilevanti, ai fini della determinazione della fattispecie di usura, tutti gli oneri che un utente sopporti in connessione con il suo uso del credito. Tra essi rientra indubbiamente la commissione di massimo scoperto, trattandosi di un costo indiscutibilmente collegato all’erogazione del credito, giacché ricorre tutte le volte in cui il cliente utilizza concretamente lo scoperto di conto corrente, e funge da corrispettivo per l’onere, a cui l’intermediario finanziario si sottopone, di procurarsi la necessaria provvista di liquidità e tenerla a disposizione del cliente.

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Usura, determinazione del tasso soglia

In tema di usura è manifestamente infondata l’eccezione di incostituzionalità del combinato disposto degli artt. sotto il profilo che le predette norme, nel rimettere la determinazione del tasso soglia, oltre il quale si configura uno degli elementi oggettivi del delitto di usura, ad organi amministrativi, determinerebbero una violazione del principio della riserva di legge in materia penale.

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Conto corrente bancario, responsabilità del fiduciario

2043 c. c. , del danno cagionato ai terzi per effetto dell’illecito. Cassazione Civile, Sezione Terza, Sentenza n. 8127 del 3 aprile 2009

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