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Diritto Amministrativo

Impugnazione dell'estratto di ruolo

La sentenza affronta la questione dell’impugnazione dell’estratto di ruolo esattoriale e la compensazione delle spese legali in presenza di orientamenti giurisprudenziali contrastanti. Il giudice ha ritenuto legittima la compensazione delle spese legali, poiché l’esistenza di un’incertezza giurisprudenziale, successivamente risolta dal legislatore, ha costituito una valida ragione per giustificare la resistenza in giudizio delle parti soccombenti.

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Equipollenza 24 CFU ad abilitazione insegnamento

La sentenza analizza la questione dell’equipollenza tra il possesso congiunto di laurea e 24 CFU e l’abilitazione all’insegnamento per l’accesso ai ruoli di docente nella scuola secondaria. La Corte, in linea con la recente giurisprudenza della Corte di Cassazione, ribadisce che tali requisiti non sono equipollenti, in quanto l’abilitazione richiede specifici percorsi formativi previsti dalla legge o il superamento di un concorso pubblico.

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Provvedimento amministrativo, disapplicazione

Potere del giudice ordinario di esaminare incidentalmente il provvedimento amministrativo ai fini della sua eventuale disapplicazione.

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Project financing, strumento della finanza di progetto

Strumento della finanza di progetto (project financing), le amministrazioni aggiudicatrici negoziano un affidamento in concessione.

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Cognizione di legittimità del giudice amministrativo

E’ indiscutibile la piena inclusione – nella potestà di esercitare il sindacato dell’eccesso di potere – della scelta di accertare pienamente i fatti, anche avvalendosi di un consulente ai sensi dell’art. 104 del 2010 al fine di eseguire indagini su materie di elevato profilo tecnico, la cognizione di legittimità del giudice amministrativo essendo in tal guisa completata sotto il profilo del pieno controllo dei fatti, come pervero imposto dalla esigenza di dare piena attuazione al disposto della Convenzione Europea.

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Rifiuto di aggiudicazione, inaffidabilità dell'impresa

Il sindacato sulla motivazione del rifiuto deve, pertanto e specularmente, essere rigorosamente mantenuto sul piano della verifica della non pretestuosità della valutazione degli elementi di fatto esibiti dall’appaltante come ragioni del rifiuto e non può avvalersi, onde ritenere avverato il vizio di eccesso di potere, di criteri che portano ad evidenziare la mera non condivisibilità della valutazione stessa.

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Discrezionalità della pubblica amministrazione

La eventuale sostituzione da parte del giudice amministrativo della propria valutazione a quella riservata alla discrezionalità della amministrazione costituisce ipotesi di sconfinamento vietato della giurisdizione di legittimità nella sfera riservato alla pubblica amministrazione, quand’anche l’eccesso in questione sia compiuto da una pronuncia il cui contenuto dispositivo si mantenga nell’area dell’annullamento dell’atto.

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Gara di appalto, autocertificazione, controllo

Il potere di iniziativa riconosciuto dalla legge stessa ai sensi dell’art. 71 e 75 del d. p. r. n. 554 del 1999 individuando il fondamentale obbligo della Pubblica Amministrazione di discernere tra gli aspiranti alla conclusione di un contratto di appalto anche sulla base dei loro precedenti penali, da accertarsi, dunque, in modo effettivo e non meramente cartaceo.

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Riforma della pianta organica di un Comune, illegittimità

Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 3677 del 16 febbraio 2009

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Variazione della pianta organica di un ente pubblico

Il legislatore della privatizzazione del rapporto di pubblico impiego non ha introdotto la giurisdizione esclusiva in capo al giudice ordinario, alla stregua di quanto previsto in capo al giudice amministrativo nella precedente disciplina. E detta efficacia lesiva risulta ancora più accentuata da quella giurisprudenza che, proprio in tema di variazione della pianta organica di un ente pubblico, ritiene che non è consentito al titolare del diritto soggettivo, che risente degli effetti di un atto amministrativo, di scegliere, per la tutela del diritto, di rivolgersi al giudice amministrativo per l’annullamento dell’atto, oppure al giudice ordinario per la tutela del rapporto di lavoro previa disapplicazione dell’atto presupposto.

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Atti di organizzazione dell’amministrazione, giurisdizione

Le controversie concernenti gli atti di organizzazione dell’amministrazione rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, e sono passibili di disapplicazione, in tutti i casi in cui costituiscano provvedimenti presupposti di atti di gestione del rapporto di lavoro del pubblico dipendente.

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Variazione della pianta organica di un ente pubblico

63 del T. U. 30 marzo 2001 n. 165 devolve al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione, ancorché vengano in questione atti amministrativi presupposti.

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Contratti di appalto stipulati dalla P.A. italiana nel quadro della politica di cooperazione e sviluppo, in vista della realizzazione di opere all’estero

I contratti di appalto stipulati dalla Pubblica Amministrazione italiana nel quadro della politica di cooperazione e sviluppo, in vista della realizzazione di opere all’estero, non sono qualificabili come appalti di opere pubbliche. Ad essi, pertanto, non risultano applicabili le disposizioni normative in tema di appalto di opere pubbliche. Consegue da ciò che le disposizioni sugli […]

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Arbitrato irrituale, contratti pubblica amministrazione

Non v’è alcun dubbio che la pubblica amministrazione, quando instaura con un privato rapporti di natura negoziale che non implichino l’adozione di atti autoritativi, è in linea di massima anch’essa soggetta alle norme di diritto privato. Tuttavia, il fatto che la pubblica amministrazione, nel suo operare negoziale, si trovi su un piano paritetico a quello […]

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Associazione Nazionale Comuni Italiani: l’ANCI

Associazione senza scopo di lucro, l’ANCI nasce nel 1901. Alla stessa attualmente aderiscono circa 7000 comuni dislocati sull’intero territorio nazionale ossia circa il 90% della popolazione. Suo obiettivo principale è quello rappresentare e tutelare gli interessi dei Comuni, nei confronti delle istituzioni nazionali:Parlamento, Governo, Regioni, organi della Pubblica Amministrazione, organismi comunitari, Comitato delle Regioni e […]

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Ineleggibilità alla carica a sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale e circoscrizionale

Per effetto dell’art.60 della legge Bosetti Gatti, (T.U. Enti Locali), non sono eleggibili a sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale e circoscrizionale: 1) il Capo della Polizia, i vice capi della polizia, gli ispettori generali di pubblica sicurezza che prestano servizio presso il Ministero dell’interno, i dipendenti civili dello Stato che svolgano le funzioni […]

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Comunicazione politica radiotelevisiva e messaggi radiotelevisivi autogestiti in campagna elettorale

Dalla data di convocazione dei comizi elettorali la comunicazione politica radio-televisiva si svolge nelle seguenti forme: tribune politiche, dibattiti, tavole rotonde, presentazione in contraddittorio di candidati e di programmi politici, interviste e ogni altra forma che consenta il confronto tra le posizioni politiche e i candidati in competizione. La Commissione e l’Autorità, previa consultazione tra […]

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Eleggibilità dei deputati della Repubblica

Sono eleggibili a deputati gli elettori che abbiano compiuto il venticinquesimo anno di età entro il giorno delle elezioni. Non sono eleggibili: a) i presidenti delle Giunte provinciali; b) i sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti; c) il capo e vice capo della polizia e gli ispettori generali di pubblica sicurezza; d) […]

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Ordinazione e pagamento a favore del dipendente di un ente pubblico

L’ordinazione consiste nella disposizione impartita, mediante il mandato di pagamento, al tesoriere dell’ente locale di provvedere al pagamento delle spese. Il mandato di pagamento è sottoscritto dal dipendente dell’ente individuato dal regolamento di contabilità nel rispetto delle leggi vigenti e contiene almeno i seguenti elementi: a) il numero progressivo del mandato per esercizio finanziario; b) […]

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Permessi e licenze per gli amministratori locali

I lavoratori dipendenti, pubblici e privati, componenti dei consigli comunali, provinciali, metropolitani, delle comunità montane e delle unioni di comuni, nonchè dei consigli circoscrizionali dei comuni con popolazione superiore a 500.000 abitanti, hanno diritto di assentarsi dal servizio per l’intera giornata in cui sono convocati i rispettivi consigli. Nel caso in cui i consigli si […]

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