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Codice Civile
Codice Penale

Art. 600 c.p. – Riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù –

Chiunque eserciti su una persona poteri corrispondenti a quelli del diritto di proprietà ovvero, chiunque riduce o mantiene una persona in uno stato di soggezione continuativa, costringendola a prestazioni lavorative o sessuali, ovvero all’accattonaggio o comunque a prestazioni che ne comportino lo sfruttamento, è punito con la reclusione da otto a venti anni.

Art. 600 c.p.

Chiunque eserciti su una persona poteri corrispondenti a quelli del diritto di proprietà ovvero, chiunque riduce o mantiene una persona in uno stato di soggezione continuativa, costringendola a prestazioni lavorative o sessuali, ovvero all’accattonaggio o comunque a prestazioni che ne comportino lo sfruttamento, è punito con la reclusione da otto a venti anni.

La riduzione o il mantenimento nello stato di soggezione ha luogo quando la condotta è attuata mediante violenza, minaccia, inganno abuso di autorità o approfittamento di una situazione di infedeltà fisica o psichica o di una situazione necessaria o mediante la promessa o la donazione di somme di danaro o di altri vantaggi a chi ha autorità sulla persona.

Capo III – DEI DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ INDIVIDUALE
Sezione I – DEI DELITTI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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