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Art. 73
Gli atti di offerta reale e quelli di deposito previsti dagli articoli 1209, primo comma, 1212 e 1214 del codice, sono eseguiti da un notaio o da un ufficiale giudiziario. Le offerte per intimazione, previste dagli articoli 1209, secondo comma, e 1216,primo comma, sono eseguite con atto di ufficiale giudiziario. Capo I – Disposizioni di […]
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Art.73 bis
I provvedimenti previsti negli articoli 1211, 1514, primo comma, 1515, terzo comma, e 1841 del codice sono adottati dal tribunale in composizione monocratica Capo I – Disposizioni di attuazione Sezione IV – Disposizioni relative al Libro IV –
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Art. 74
Il processo verbale dell’offerta reale deve essere redatto in conformità delle disposizioni dell’articolo 126 del codice di procedura civile e deve in particolare contenere la specificazione dell’oggetto dell’offerta e le dichiarazioni del creditore. Quando l’offerta è accettata, il pubblico ufficiale esegue il pagamento e riceve le dichiarazioni del creditore per quietanza e per liberazione dalle […]
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Art. 75
L’atto di intimazione, nei casi previsti dagli articoli 1209, secondo comma, e 1216, primo comma, del codice, deve contenere l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo in cui il debitore intende procedere alla consegna delle cose mobili o al rilascio dell’immobile a favore del creditore, con rispetto di un intervallo non minore di giorni tre. […]
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Art. 76
I depositi che hanno per oggetto titoli di credito o somme di danaro debbono essere eseguiti presso la cassa dei depositi e prestiti secondo le norme della legge speciale oppure presso un istituto di credito. Capo I – Disposizioni di attuazione Sezione IV – Disposizioni relative al Libro IV –
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Art. 77
Il deposito di cose mobili diverse dal danaro e di titoli di credito, nei casi previsti dagli articoli 1210, primo comma, e 1214 del codice e in ogni altro caso in cui esso sia prescritto dalla legge o dal giudice , ovvero sia voluto dalle parti, si esegue presso stabilimenti di pubblico deposito a norma […]
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Art. 78
Il pubblico ufficiale, che a norma dell’articolo 1210 del codice procede al deposito di danaro, di titoli di credito o di altre cose mobili, deve redigere processo verbale della relativa operazione in conformità del successivo articoli 1212, n° 3, e dell’articolo 126 del Codice di Procedura Civile, e consegnarne copia al depositario, nonché al creditore […]
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Art. 79
Il sequestratario dell’immobile, nel caso previsto dal secondo comma dell’articolo 1216 del codice, è nominato, se non vi è giudizio pendente, dal presidente del tribunale del luogo in cui si trova l’immobile. Il presidente del tribunale provvede con decreto, sentito il creditore. Contro tale decreto è ammesso reclamo al presidente della corte di appello, entro […]
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Art. 80
L’atto di intimazione previsto dall’articolo 1217 del codice, se non è determinato il tempo in cui la prestazione deve essere eseguita, e in ogni caso se la prestazione medesima deve effettuarsi in località diversa dal domicilio del creditore, deve contenere l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo in cui il debitore intende eseguire la prestazione, […]
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Art. 81
Nei casi previsti dagli articoli 1286, terzo comma e 1287, terzo comma, del codice, l’istanza per la fissazione del termine entro il quale deve essere fatta la scelta e quella per la scelta della prestazione da parte del giudice si propongono, se non vi e giudizio pendente, davanti l’autorità giudiziaria del luogo in cui la […]
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Art. 82
L’istanza per la nomina del terzo nei casi previsti dal secondo comma dell’aritcolo 1473 del codice, qualora non vi sia giudizio in corso, si propone con ricorso al presidente del tribunale del luogo in cui deve eseguirsi la consegna della cosa a norma dell’articolo 1510 del codice. Il ricorso deve essere notificato alle altre parti […]
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Art. 83
Sono autorizzati alle operazioni di vendita con o senza incanto a norma dell’articolo 1515 del codice, o alle operazioni di compra a norma del successivo articolo 1516 : 1) gli agenti di cambio, per i valori pubblici e per i titoli di credito specificati nelle leggi sulle borse; 2) i mediatori in merci iscritti presso […]
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Art. 84
Il contratto di vendita con riserva di proprietà di macchine per prezzo superiore a lire trentamila, deve essere iscritto, agli effetti previsti dal secondo comma dell’articolo 1524 del codice, nel registro istituito presso la cancelleria del tribunale nella cui giurisdizione la macchina viene collocata. Le sottoscrizioni delle parti devono essere autenticate, se il contratto non […]
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Art.85-91
abrogati Capo I – Disposizioni di attuazione Sezione V – Disposizione relative al libro V –
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Art. 92
Il decreto, previsto dall’articolo 2409 del codice, che nomina l’amministratore giudiziario nelle società di cui ai capi V e VI del libro V del codice, priva l’imprenditore, dalla sua data, dell’amministrazione della società nei limiti dei poteri conferiti all’amministratore giudiziario. Salvo cheil decreto disponga diversamente, l’amministratore giudiziario non può compiere atti eccedenti l’ordinaria amministrazione senza […]
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Art. 93
L’amministratore giudiziario è, per quanto attiene all’esercizio delle sue funzioni, pubblico ufficiale. Capo I – Disposizioni di attuazione Sezione V – Disposizione relative al libro V –
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Art. 94
L’amministratore giudiziario deve adempiere ai doveri del proprio ufficio con la diligenza richiesta dalla natura del proprio ufficio e può essere revocato dal tribunale su richiesta dei soggetti legittimati a chiederne la nomina. L’amministratore che cessa dal suo ufficio deposita nella cancelleria del tribunale del luogo, ove è la sede principale dell’impresa, il conto della […]
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Art. 95
Quando le leggi o le norme corporative non dispongono, l’appartenenza alla categoria d’impiegato o di operaio è determinata dal Regio decreto legge 13 novembre 1994, n° 1825, convertito nella legge 18 marzo 1926, n° 562. Capo I – Disposizioni di attuazione Sezione V – Disposizione relative al libro V –
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Art. 96
L’imprenditore deve far conoscere al prestatore di lavoro, al momento dell’assunzione, la categoria e la qualifica che gli sono assegnate in relazione alle mansioni per cui e stato assunto. Le qualifiche dei prestatori di lavoro, nell’ambito di ciascuna delle categorie indicate nell’articolo 2095 del codice, possono essere stabilite e raggruppate per gradi secondo la loro […]
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Art. 97
Nel caso previsto dall’articolo 2106 del codice, ai prestatori di lavoro addetti alle imprese esercitate da enti pubblici inquadrati sindacalmente, le sanzioni disciplinari stabilite nei regolamenti emanati dagli enti medesimi si applicano solo in quanto compatibili con le particolari disposizioni dei contratti collettivi a cui gli enti sono soggetti. Capo I – Disposizioni di attuazione […]
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