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Art. 632 Determinazione di legato per arbitrio altrui

E’ nulla la disposizione che lascia al mero arbitrio dell’onerato o di un terzo di determinare l’oggetto o la quantità del legato Sono validi i legati fatti a titolo di rimunerazione per i servizi prestati al testatore, anche se non ne sia indicato l’oggetto o la quantità. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei […]

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Art. 633 Condizione sospensiva o risolutiva

Le disposizioni a titolo universale o particolare possono farsi sotto condizione sospensiva o risolutiva. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 634 Condizioni impossibili o illecite

Nelle disposizioni testamentarie si considerano non apposte le condizioni impossibili e quelle contrarie a norme imperative, all’ordine pubblico o al buon costume, salvo quanto è stabilito dall’art. 626 . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 635 Condizione di reciprocità

E’ nulla la disposizione a titolo universale o particolare fatta dal testatore a condizione di essere a sua volta avvantaggiato nel testamento dell’erede o del legatario. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 636 Divieto di nozze

E’ illecita la condizione che impedisce le prime nozze o le ulteriori. Tuttavia il legatario di usufrutto o di uso, di abitazione o di pensione, o di altra prestazione periodica per il caso o per il tempo del celibato o della vedovanza, non può goderne che durante il celibato o la vedovanza. Capo V – […]

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Art. 637 Termine

Si considera non apposto a una disposizione a titolo universale il termine dal quale l’effetto di essa deve cominciare o cessare . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 638 Condizione di non fare o di non dare

Se il testatore ha disposto sotto la condizione che l’erede o il legatario non faccia o non dia qualche cosa per un tempo indeterminato, la disposizione si considera fatta sotto condizione risolutiva, salvo che dal testamento risulti una contraria volontà del testatore. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle […]

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Art. 639 Garanzia in caso di condizione risolutiva

Se la disposizione testamentaria è sottoposta a condizione risolutiva, l’autorità giudiziaria, qualora ne ravvisi l’opportunità, può imporre all’erede o al legatario di prestare idonea garanzia a favore di coloro ai quali l’eredità o il legato dovrebbe devolversi nel caso che la condizione si avverasse. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II […]

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Art. 640 Garanzia in caso di legato sottoposto a condizione sospensiva o a termine

Se a taluno è lasciato un legato sotto condizione sospensiva o dopo un certo tempo, l’onerato può essere costretto a dare idonea garanzia al legatario, salvo che il testatore abbia diversamente disposto. La garanzia può essere imposta anche al legatario quando il legato è a termine finale. Capo V – Dell’istituzione di erede e dei […]

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Art. 641 Amministrazione in caso di condizione sospensiva o di mancata prestazione di garanzia

Qualora l’erede sia istituito sotto condizione sospensiva, finché questa condizione non si verifica o non è certo che non si può più verificare, è dato all’eredità un amministratore. Vale la stessa norma anche nel caso in cui l’erede o il legatario non adempie l’obbligo di prestare la garanzia prevista dai due articoli precedenti. Capo V […]

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Art. 642 Persone a cui spetta l'amministrazione

L’amministrazione spetta alla persona a cui favore è stata disposta la sostituzione , ovvero al coerede o ai coeredi, quando tra essi e l’erede condizionale vi è il diritto di accrescimento . Se non è prevista la sostituzione o non vi sono coeredi a favore dei quali abbia luogo il diritto di accrescimento, l’amministrazione spetta […]

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Art. 643 Amministrazione in caso di eredi nascituri

Le disposizioni dei due precedenti articoli si applicano anche nel caso in cui sia chiamato a succedere un non concepito, figlio di una determinata persona vivente . A questa spetta la rappresentanza del nascituro, per la tutela dei suoi diritti successori, anche quando l’amministratore dell’eredità è una persona diversa. Se è chiamato un concepito , […]

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Art. 644 Obblighi e facoltà degli amministratori

Agli amministratori indicati dai precedenti articoli sono comuni le regole che si riferiscono ai curatori dell’eredità giacente . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 645 Condizione sospensiva potestativa senza termine

Se la condizione apposta all’istituzione di erede o al legato è sospensiva potestativa e non è indicato il termine per l’adempimento, gli interessati possono adire l’autorità giudiziaria perché fissi questo termine . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle disposizioni condizionali, a termine e modali –

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Art. 646 Retroattività della condizione

L’adempimento della condizione ha effetto retroattivo ; ma l’erede o il legatario, nel caso di condizione risolutiva, non è tenuto a restituire i frutti se non dal giorno in cui la condizione si è verificata. L’azione per la restituzione dei frutti si prescrive in cinque anni . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei […]

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Art. 647 Onere

Tanto all’istituzione di erede quanto al legato può essere apposto un onere . Se il testatore non ha diversamente disposto, l’autorità giudiziaria, qualora ne ravvisi l’opportunità, può imporre all’erede o al legatario gravato dall’onere una cauzione . L’onere impossibile o illecito si considera non apposto; rende tuttavia nulla la disposizione, se ne ha costituito il […]

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Art. 648 Adempimento dell'onere

Per l’adempimento dell’onere può agire qualsiasi interessato. Nel caso d’inadempimento dell’onere l’autorità giudiziaria può pronunziare la risoluzione della disposizione testamentaria , se la risoluzione è stata prevista dal testatore, o se l’adempimento dell’onere ha costituito il solo motivo determinante della disposizione . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione II – Delle […]

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Art. 649 Acquisto del legato

Il legato si acquista senza bisogno di accettazione, salva la facoltà di rinunziare. Quando oggetto del legato e la proprietà di una cosa determinata o altro diritto appartenente al testatore, la proprietà o il diritto si trasmette dal testatore al legatario al momento della morte del testatore . Il legatario però deve domandare all’onerato il […]

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Art. 650 Fissazione di un termine per la rinunzia

Chiunque ha interesse può chiedere che l’autorità giudiziaria fissi un termine entro il quale il legatario dichiari se intende esercitare la facoltà di rinunziare. Trascorso questo termine senza che abbia fatto alcuna dichiarazione, il legatario perde il diritto di rinunziare . Capo V – Dell’istituzione di erede e dei legati Sezione III – Dei legati […]

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Art. 651 Legato di cosa dell'onerato o di un terzo

Il legato di cosa dell’onerato o di un terzo è nullo, salvo che dal testamento o da altra dichiarazione scritta dal testatore risulti che questi sapeva che la cosa legata apparteneva all’onerato o al terzo. In questo ultimo caso l’onerato è obbligato ad acquistare la proprietà della cosa dal terzo e a trasferirla al legatario […]

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