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Art. 129 c.c. – Diritti dei coniugi in buona fede
Art. 129 c.c. Quando le condizioni del matrimonio putativo si verificano rispetto ad ambedue i coniugi, il giudice può disporre a carico di uno di essi e per un periodo non superiore a tre anni l’obbligo di corrispondere somme periodiche di denaro, in proporzione alle sue sostanze, a favore dell’altro, ove questi non abbia adeguati […]
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Art. 129 bis c.c. – Responsabilità del coniuge in mala fede e del terzo
Art. 129 bis c.c. Il coniuge al quale sia imputabile la nullità del matrimonio, è tenuto a corrispondere all’altro coniuge in buona fede, qualora il matrimonio sia annullato, una congrua indennità, anche in mancanza di prova del danno sofferto. L’indennità deve comunque comprendere una somma corrispondente al mantenimento per tre anni. E’ tenuto altresì a […]
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Art. 130 c.c. – Atto di celebrazione del matrimonio
Art. 130 c.c. Nessuno può reclamare il titolo di coniuge e gli effetti del matrimonio, se non presenta l’atto di celebrazione estratto dai registri dello stato civile. Il possesso di stato, quantunque allegato da ambedue i coniugi, non dispensa dal presentare l’atto di celebrazione. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile […]
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Art. 131 c.c. – Possesso di stato
Art. 131 c.c. Il possesso di stato, conforme all’atto di celebrazione del matrimonio, sana ogni difetto di forma. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile Sezione VII – Delle prove della celebrazione del matrimonio –
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Art. 132 c.c. – Mancanza dell’atto di celebrazione
Art. 132 c.c. Nel caso di distruzione o di smarrimento dei registri dello stato civile l’esistenza del matrimonio può essere provata a norma dell’articolo 452. Quando vi sono indizi che per dolo o per colpa del pubblico ufficiale o per un caso di forza maggiore l’atto di matrimonio non è stato inserito nei registri a […]
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Art. 133 c.c. – Prova della celebrazione risultante da sentenza penale
Art. 133 c.c. Se la prova della celebrazione del matrimonio risulta da sentenza penale, l’iscrizione della sentenza nel registro dello stato civile assicura al matrimonio, dal giorno della sua celebrazione, tutti gli effetti riguardo tanto ai coniugi quanto ai figli. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile Sezione VII – Delle […]
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Art. 134c.c. – Omissione di pubblicazione
Art. 134c.c. Sono puniti con l’ammenda da euro 41 a euro 206 gli sposi e l’ufficiale dello stato civile che hanno celebrato matrimonio senza che la celebrazione sia stata preceduta dalla prescritta pubblicazione. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile Sezione VIII – Disposizioni penali –
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Art. 135 c.c. – Pubblicazione senza richiesta o senza documenti
Art. 135 c.c. E’ punito con l’ammenda da euro 20 a euro 103 l’ufficiale dello stato civile che ha proceduto alla pubblicazione di un matrimonio senza la richiesta di cui all’articolo 96 o quando manca alcuno dei documenti prescritti dal primo comma dell’articolo 97. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile […]
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Art. 136 c.c. – Impedimenti conosciuti dall’ufficiale dello stato civile
Art. 136 c.c. L’ufficiale dello stato civile che procede alla celebrazione del matrimonio, quando vi osta qualche impedimento o divieto di cui egli ha notizia, è punito con l’ammenda da euro 51a euro 309. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile Sezione VIII – Disposizioni penali –
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Art. 137 c.c. – Incompetenza dell’ufficiale dello stato civile. Mancanza dei testimoni
Art. 137 c.c. E’ punito con l’ammenda da euro 30 a euro 206 l’ufficiale dello stato civile che ha celebrato un matrimonio per cui non era competente. La stessa pena si applica all’ufficiale dello stato civile che ha proceduto alla celebrazione di un matrimonio senza la presenza dei testimoni. Capo III – Del matrimonio celebrato […]
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Art. 138 c.c. – Altre infrazioni
Art. 138 c.c. E’ punito con l’ammenda stabilita nell’articolo 135 l’ufficiale dello stato civile che in qualunque modo contravviene alle disposizioni degli articoli 93, 95, 98, 99, 106, 107, 108, 109, 110 e 112 o commette qualsiasi altra infrazione per cui non sia stabilita una pena speciale in questa sezione. Capo III – Del matrimonio […]
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Art. 139 c.c. – Cause di nullità note a uno dei coniugi
Art. 139 c.c. Il coniuge il quale, conoscendo prima della celebrazione una causa di nullità del matrimonio, l’abbia lasciata ignorare all’altro, è punito, se il matrimonio è annullato, con l’ammenda da euro 41 a euro 206. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile Sezione VIII – Disposizioni penali –
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Art. 140 c.c. – Inosservanza del divieto temporaneo di nuove nozze
Art. 140 c.c. La donna che contrae matrimonio contro il divieto dell’articolo 89, l’ufficiale che lo celebra e l’altro coniuge sono puniti con l’ammenda da euro 20 a euro 82. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile Sezione VIII – Disposizioni penali –
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Art. 141 c.c. – Competenza
Art. 141 c.c. I reati previsti nei precedenti articoli sono di competenza del tribunale. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile Sezione VIII – Disposizioni penali –
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Art. 142 c.c. – Limiti d’applicazione delle precedenti disposizioni
Art. 142 c.c. Le disposizioni della presente sezione si applicano quando i fatti ivi contemplati non costituiscono reato più grave. Capo III – Del matrimonio celebrato davanti all’ufficiale dello stato civile Sezione VIII – Disposizioni penali –
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Art. 143 c.c. – Diritti e doveri reciproci dei coniugi
Art. 143 c.c. Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione. Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di […]
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Art. 143 bis c.c. – Cognome della moglie
Art. 143 bis c.c. La moglie aggiunge al proprio cognome quello del marito e lo conserva durante lo stato vedovile, fino a che passi a nuove nozze. Capo IV – Dei diritti e dei doveri che nascono dal matrimonio – –
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Art. 143 ter c.c.
Art. 143 ter c.c. abrogato Capo IV – Dei diritti e dei doveri che nascono dal matrimonio – –
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Art. 144 c.c. – Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia
Art. 144 c.c. I coniugi concordano tra loro l’indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. A ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato. Capo IV – Dei diritti e dei doveri che nascono dal matrimonio – –
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Art. 145 c.c. – Intervento del giudice
Art. 145 c.c. In caso di disaccordo ciascuno dei coniugi può chiedere, senza formalità, l’intervento del giudice il quale, sentite le opinioni espresse dai coniugi e, dai figli conviventi che abbiano compiuto gli anni dodici o anche di età inferiore ove capaci di discernimento, tenta di raggiungere una soluzione concordata. Ove questa non sia possibile […]
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