fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato

Figli chiusi in casa, sì alla punibilità della madre

Tenere i propri figli chiusi in casa a chiave può configurare ipotesi di reato qualora si ravvisano rischi alla loro incolumità fisica e psichica. La Suprema Corte, non solo le ha respinto il ricorso ma ha altresì condannato la donna al pagamento delle spese di processo, sostenendo che la punizione inflitta era senza alcun dubbio “ sproporzionata e limitativa della libertà delle figlie tanto da rasentare l’ipotesi di sequestro di persona”.

Continua »
Furto commesso interno alla stazione o aereoporto

La Suprema Corte ha stabilito che, nell’aggravante del furto di cui all’art. 625 n.6 c.p., il termine stazione (o scalo come definito l’aeroporto, nel caso di specie, dal giudice di appello).

Continua »
Inquadramento degli ausiliari del traffico

Con decisione della Suprema Corte, ai dipendenti comunali cui a norma dell’art. 7, comma 4 del contratto, non essendo i suddetti dipendenti ricompresi nell’area di vigilanza, come definita dalla dichiarazione congiunta n 5 del contratto stesso.

Continua »
Licenziamento disciplinare

7, secondo comma L. 300/1970, al datore di lavoro intenzionato ad adottare un provvedimento disciplinare contro il lavoratore, deve ritenersi soddisfatto, in relazione ai doveri di correttezza e diligenza (artt.

Continua »
Lotteria istantanea, limiti del montepremi messo a disposizione

La lotteria istantanea va ricondotta nel contratto di lotteria di cui all’art. 1992 c. c. , perché non dotato dei requisiti di letteralità ed autonomia che connotano i predetti titoli: esso, valendo ad attestare la giocata del possessore, cui pagare la vincita, costituisce titolo di legittimazione in senso ampio, ai sensi dell’art.

Continua »
Sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza

186 del codice della strada, consistente nella guida di autoveicolo in stato di ebbrezza costituisce un fatto penalmente rilevante, cui consegue, quale sanzione amministrativa accessoria, la sospensione della patente di guida. Né tale scelta legislativa presta il fianco a dubbi di illegittimità costituzionale, avuto riguardo alla obiettiva diversità delle infrazioni di cui si tratta e tenuto conto che il diritto di difesa del preteso trasgressore è pienamente tutelato dalla necessità della contestazione della infrazione, ancorché non necessariamente immediata, e dalla possibilità dello stesso di esperire contro il provvedimento sanzionatorio i rimedi giurisdizionali previsti dalla legge.

Continua »
Progettazione e direzione dei lavori, geometra

Rileva, quindi, la Suprema Corte che tale normativa, non modificata dalla l. 5.

Continua »
Sostituzione dei lavoratori in sciopero

Ove con contratto aziendale si sia convenuta la possibilità di stipulare (con lavoratori a tempo indeterminato dipendenti da altro lavoratore) contratti a termine per prestazioni nei giorni di sabato e domenica, il disporre che i lavoratori, concretamente assunti con tali contratti, lavorino in altro giorno ed al fine di sostituire i lavoratori in sciopero, è comportamento lesivo del diritto di sciopero. Lo spostamento del lavoratore a mansioni equivalenti (quali quelle svolte dal lavoratore in sciopero), effettuato per esigenze aziendali, è diritto tutelato dall’art.

Continua »
Preliminare di vendita di cosa altrui, promittente venditore

In ordine alle modalità di adempimento dell’obbligazione assunta dal promittente venditore di una cosa altrui, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno sancito che “la prestazione può essere eseguita, indifferentemente, acquistando il bene e ritrasmettendolo al promissario, oppure facendoglielo alienare direttamente dal reale proprietario, in quanto l’art.

Continua »
Strada pubblica, responsabilità della pubblica amministrazione

L’ente pubblico proprietario di una strada extraurbana ha l’obbligo di mantenere in buono stato di manutenzione anche la zona non asfaltata, posta a livello tra i margini della carreggiata stradale e i limiti della sede stradale, definita “banchina”. Anche essa, come quest’ultima, non deve invero presentare per l’utente insidie o trabocchetti, con conseguente imputabilità alla P. A. dei danni che ne siano derivati.

Continua »
Locazione, recesso del conduttore

L’onere per il conduttore di specificare i gravi motivi contestualmente alla dichiarazione di recesso a norma dell’art. 29 – deve ritenersi insito nella previsione della facoltà di recesso, la cui comunicazione, in quanto trattasi i recesso “titolato”, non può prescindere dalla specificazione dei motivi, che valgono a dare una dichiarazione di recesso la precisa collocazione nell’ambito della fattispecie normativa in esame.

Continua »
Locazione, uso diverso da abitazione, aggiornamento del canone

In tema di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello abitativo, ogni pattuizione avente ad oggetto non l’aggiornamento del corrispettivo ai sensi dell’art. 79 sanziona di nullità un’ampia gamma di pattuizioni, comprensiva di quelle volte a limitare la durata legale del contratto, ad attribuire al locatore altro vantaggio in contrasto con le disposizioni delle legge sull’equo canone.

Continua »
Immissioni, normale tollerabilità

La norma codificata sulle immissioni, nel prevedere la valutazione, da parte del giudice, del contemperamento delle esigenze della produzione, con le ragioni della proprietà, deve tenere conto dell’esigenza di privilegiare l’utilizzo dei fondi compatibilmente con il diritto alla salute costituzionalmente garantito.

Continua »
Impossibilità di procedere alla contestazione immediata

In tema di violazione del codice della strada, la Corte di Cassazione ha sancito che l’esemplificazione dell’art. e) Regolamento del Codice della Strada non significa che, ogni qualvolta che sia riportato in verbale la dizione di detta disposizione regolamentare, il giudice non possa svolgere l’indagine sulle concrete modalità del fatto; la dizione dell’art.

Continua »
Photored, attraversamento con semaforo rosso

In materia di violazione del codice della strada, l’accertamento dell’attraversamento con semaforo rosso attraverso l’apparecchiatura Photored non rende superflua la presenza dell’agente.

Continua »
Spese per investigatori privati in materia di separazione

Il ricorso del coniuge, il quale lamenti il comportamento dell’altro in violazione dell’obbligo di fedeltà, alle prestazioni di privati investigatori così da acquisire la prova di tale comportamento, non è riconducibile, dal punto di vista della causalità efficiente, al fatto della relazione extraconiugale, onde non sono ripetibili, nei confronti dell’autore dell’illecito, per mancanza del necessario rapporto di causalità, le spese sopportate per siffatte investigazioni. Così si è espressa la Suprema Corte in merito al ricorso di un coniuge che lamentava il risarcimento del danno, in merito all’esborso sostenuto per il compenso all’investigatore privato, al fine di provare in giudizio il comportamento tenuto dalla moglie in violazione dell’obbligo di fedeltà coniugale.

Continua »
Rapporto tra azione ex art. 1669 c.c. e azione ex art. 2043 c.c.

In relazione alla questione di ammissibilità delle azioni ex art. 2043 c. c. non opera, ovviamente, il regime speciale di presunzione della responsabilità del costruttore, che lo onera di una non agevole prova liberatoria.

Continua »
Revisione dell’assegno di divorzio, condizioni economiche

Cassazione Civile, Sezione Prima, Sentenza n. 18367 del 23 agosto 2006

Continua »
Affidamento in prova del tossicodipendente

In riferimento all’istituto dell’affidamento terapeutico, disciplinato dall’art. 94 d.p.r. n. 309/1990, è necessario che il programma assicuri la prevenzione dei reati. A tal fine, il giudice deve valutare la pericolosità del condannato, la sua attitudine ad intraprendere positivamente un trattamento allo scopo di garantire un effettivo reinserimento nel consorzio civile. Nel caso di specie, il […]

Continua »
Separazione personale dei coniugi, comportamento successivo alla separazione

In tema di separazione tra i coniugi, l’inosservanza dell’obbligo di fedeltà coniugale rappresenta una violazione particolarmente grave, la quale, determinando normalmente l’intollerabilità della prosecuzione della convivenza, deve ritenersi, di regola, circostanza sufficiente a giustificare l’addebito della separazione al coniuge responsabile, sempre che non constati la mancanza di nesso causale tra infedeltà e crisi coniugale, mediante […]

Continua »