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Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato

Modifica delle condizioni della separazione

La sentenza di divorzio (definitiva o non definitiva che sia), operando ex nunc, non comporta la cessazione della materia del contendere nel giudizio di separazione personale che sia iniziato anteriormente e sia tuttora in corso, ove esista l’interesse di una delle parti all’operatività della pronuncia di separazione e dei conseguenti provvedimenti patrimoniali (in tal senso Cass. La sentenza n. 28990 del 2008, la quale ha osservato che la domanda di modifica delle condizioni della separazione deve ritenersi in pendenza del giudizio di divorzio preclusa dal divieto del ne bis in idem, va intesa – contrariamente a quanto ritenuto dalla Corte anconetana – nel senso che la preclusione opera nel solo caso in cui si richiedano entrambi gli assegni (di mantenimento e divorzile in favore del coniuge) per lo stesso periodo (in tal senso Cass.

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Servizi di investimento, obblighi d'informazione

Consob n. 11522 del 1998, articolo 28 prevede un obbligo di diligenza a carico degli intermediari, atteso che, come precisato dalla Consob (comunicazione n. 30396 del 21 aprile 2000),”gli intermediari sono tenuti ad effettuare la valutazione di adeguatezza dell’operazione disposta dal cliente tenendo conto di tutte le notizie di cui l’intermediario sia in possesso (es. Gli intermediari autorizzati, inoltre, quando ricevono da un investitore disposizioni relative ad un’operazione non adeguata, lo informano di tale circostanza e delle ragioni per cui non è opportuno procedere alla sua esecuzione.

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Reati tributari, possibilità di accedere al patteggiamento

Il patteggiamento non è condizionato all’avvenuto tempestivo pagamento delle somme dovute dall’imputato all’Erario a titolo di imposta ed accessori

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Rilevamenti effettuati a mezzo Tutor

Rilevamenti effettuati a mezzo del sistema di accertamento Tutor, verifiche di funzionalità e taratura Alla stregua della pronuncia di incostituzionalità dell’articolo 45 C. d. S. , comma 6, “nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei limiti di velocità siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura” (Corte Cost. 113/15), deve ritenersi che il citato articolo 45 C. d. S. , comma 6, come integrato dalla pronuncia della Corte costituzionale, prescriva la verifica periodica della funzionalità di tutte le apparecchiature di misurazione della velocità e la loro taratura.

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Leasing, risoluzione, penale manifestamente eccessiva

Contratto di leasing, risoluzione, penale manifestamente eccessiva, controllo da parte del giudice, evitare vantaggi eccessivi

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Vendita di bene usucapito, operazione a rischio

nell’ipotesi di vendita di terreni dei quali l’alienante assuma di avere acquistato la proprietà per usucapione senza il relativo accertamento giudiziale. . . è tenuto a precisare nell’atto, dopo averlo accertato, che il compratore ha ben chiaro il rischio che assume con l’acquisto, mediante apposita clausola da menzionare nel quadro “D” della nota di trascrizione, al fine di segnalare altresì a terzi la carenza della pubblica fede notarile con riguardo alla provenienza dell’immobile e all’inesistenza di formalità pregiudizievoli” (Cass.

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Conto corrente, cointestazione, titolarità del credito

La cointestazione di un conto corrente, salvo prova di diversa volontà delle parti, è di per sé atto unilaterale idoneo a trasferire la legittimazione ad operare sul conto (e, quindi, rappresenta una forma di procura), ma non anche la titolarità del credito. Su detto presupposto avevano dunque chiesto la condanna dei convenuti al pagamento della quota di 2/3 delle predette somme, corrispondenti alla quota ereditaria di loro spettanza, oltre al risarcimento del danno.

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Appartamento in comodato gratuito al figlio e convivente

Restituzione dell’appartamento concesso in comodato gratuito al figlio ed alla convivente per soddisfare le esigenze abitative della famiglia di fatto.

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Controllo della vita sociale e intima del coniuge

Comportamenti di controllo della vita sociale e intima del coniuge (controlli telefonici e video per verificare dove si trovi), reato di maltrattamenti.

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Mensa scolastica, non configurabile diritto autorefezione

Mensa scolastica, non è configurabile un diritto soggettivo all’autorefezione individuale nell’orario della mensa e nei locali scolastici.

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La responsabilità del liquidatore nei reati fallimentari

La responsabilità del liquidatore nei reati fallimentari trova il suo fondamento nella violazione degli obblighi in cui si specifica la posizione di garanzia, circoscritta dal mandato liquidatorio cui è finalizzata la fase societaria. Nondimeno, ove la vendita sia eseguita con modalità tali da configurarsi quale operazione priva ex ante di qualsivoglia grado di ragionevolezza rispetto al raggiungimento dello scopo liquidatorio, la dismissione del patrimonio viene ad iscriversi a pieno titolo nel novero delle condotte che generano la responsabilità del liquidatore.

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Garanzia per i vizi, manifestazioni extragiudiziali

Azione di garanzia per i vizi, anche gli atti di costituzione in mora da parte del compratore costituiscono cause idonee di interruzione della prescrizione. 2943, comma 4, c. c. – idonei atti interruttivi della prescrizione dell’azione di garanzia per vizi, prevista dall’art.

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Principio di parziarietà, titolo esecutivo, condominio

2740 e 2910 c. c. ), mediante l’espropriazione forzata è possibile espropriare al debitore tutti i suoi beni, inclusi i crediti. La Corte enuncia, pertanto, il seguente principio di diritto: Il creditore del condominio che disponga di un titolo esecutivo nei confronti del condominio stesso, ha facoltà di procedere all’espropriazione di tutti i beni condominiali, ai sensi degli artt.

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Debiti tributari, rottamazione delle cartelle

Lo stralcio del debito opera immediatamente ipso iure, espressamente sancendo la legge la automaticità dell’annullamento, pur nelle more – e indipendentemente – dalla successiva adozione (entro il termine ordinatorio del 31 dicembre 2018) del pertinente, consequenziale provvedimento di sgravio-annullamento da parte dell’agente della riscossione, come contemplato nella seconda parte dell’art.

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Attività professionale, associazione per delinquere

In tema di associazione per delinquere, anche la normale attività professionale (di regola quella del commercialista, ma anche quella di avvocato, peraltro esperto nella materia), qualora realizzata, pur nella sua formale aderenza ai canoni della professione, con il conclamato scopo di concorrere alla realizzazione di un’associazione per delinquere, configura condotta penalmente rilevante per la sussistenza dell’art. 416 c. p. , trattandosi di reato che per la sua realizzazione comporta una condotta a forma libera sottoposta alle sole condizioni che l’agente intenda aderire all’accordo associativo e che il suo comportamento sia, anche se parzialmente, funzionale alla realizzazione del progetto criminoso perseguito dai consociati.

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Dichiarazione infedele, dichiarazione annuale

Il delitto di dichiarazione infedele integra un reato istantaneo, poiché, si intende perfezionato con la presentazione della dichiarazione annuale infedele, non rilevando ai fini della consumazione la circostanza dell’eventuale presentazione integrativa, poiché il dies a quo ai fini del calcolo del termine di prescrizione del reato dovrà intendersi decorrente dalla data della presentazione della prima dichiarazione. 47 c. p. , attesa la pacifica irrilevanza della dichiarazione integrativa ai fini della sanatoria di quanto falsamente dichiarato con la dichiarazione originaria, come del resto consegue dalla lettura del disposto dell’art.

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Responsabilità dello Stato, danni determinati dal funzionario

Sono fonte di responsabilità dello Stato o dell’ente pubblico anche i danni determinati da condotte del funzionario o dipendente

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La fattispecie incriminatrice di traffico di influenze illecite

Il legislatore ha riscritto la formulazione del delitto di traffico di influenze illecite previsto dall’art. 346 bis c. p. (non prevista nella pregressa ipotesi di millantato credito, nell’ambito della quale questi assumeva anzi la veste di danneggiato dal reato) e la non perfetta coincidenza fra le figure verso le quali la millanteria poteva essere espletata (atteso che l’abrogato art.

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Spy software, intercettazione comunicazioni telefoniche

Spy software, categoria degli apparati, strumenti, parti di apparati o di strumenti diretti all’intercettazione o all’impedimento di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche tra altre persone. Ne deriva che non è possibile dubitare dell’inclusione dei programmi informatici denominati spy software nella categoria degli apparati, strumenti, parti di apparati o di strumenti diretti all’intercettazione o all’impedimento di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche tra altre persone, di cui all’art.

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Ritenuta d’acconto, omesso versamento

64, comma 2, d. p. r. 600 del 29 settembre 1973, che disciplina il giudizio di accertamento dell’imposta nel caso di sostituzione, dimostra che il soggetto passivo della stessa rimane il sostituito, atteso che al sostituto è soltanto riconosciuta una eccezionale facoltà di intervenire nel processo. Da tutto quanto, è pertanto facilmente ricavabile il seguente principio: “Nel caso in cui il sostituto ometta di versare le somme, per le quali ha però operato le ritenute d’acconto, il sostituito non è tenuto in solido in sede di riscossione, atteso che la responsabilità solidale prevista dall’art.

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