fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

internazionale

Con il termine internazionalismo, entrato in uso dal XIX secolo, si possono intendere concetti differenti, sempre nell’ambito del superamento di certi “confini” tra le nazioni, siano essi di ordine politico, militare, economico o territoriale. L’Internazionalismo socialista o proletario è una teoria poggiante sulle basi del socialismo utopistico ed evolutasi successivamente sulle parole d’ordine del Manifesto del Partito Comunista di Karl Marx e Friedrich Engels edito nel 1848, il cui concetto base consiste nel fatto che i membri della classe operaia debbano agire in solidarietà verso la rivoluzione globale e in supporto dei lavoratori degli altri paesi, piuttosto che seguire un percorso nazionale. L’internazionalismo proletario è riassunto nello slogan: Proletari di tutti i paesi, unitevi!, l’ultima riga de Il Manifesto del Partito Comunista. L’internazionalismo proletario è considerato un deterrente contro la guerre tra nazioni, poiché non è nell’interesse delle persone di classe proletaria imbracciare le armi tra loro, invece è più utile che lo facciano contro la borghesia che il marxismo afferma opprima i lavoratori. Mediante la solidarietà fra i proletari di tutte le nazioni si potrà arrivare alla fine dei conflitti fra nazioni, e quindi alla scomparsa delle stesse. Secondo la teoria marxista l’antonimia dell’internazionalismo proletario è il nazionalismo borghese. In sintesi l’internazionalismo marxista considera la divisione del mondo in classi, e nazioni e religioni un ostacolo allo sviluppo della civiltà umana. L’internazionalismo entrerà a far parte di molte teorie comuniste poggianti su base socialista, così come nell’anarchismo, e verrà in termini pratici osteggiato dalle teorie del socialismo reale, come nello stalinismo, in qualche modo di stampo non internazionalista. Vi è poi un’idea di internazionalismo liberale, in forte contrapposizione all’internazionalismo comunista caratterizzato dall’idea della reciproca collaborazione fra i popoli, che si rifà a ideali cosmopoliti. In questo intento, nel XX secolo dopo le guerre mondiali nascono gli organismi internazionali, nati per mantenere la pace e il rispetto di norme comuni in tutto il mondo.

Articoli correlati