La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 1132/2024, ha stabilito che il divisore 173, previsto dal CCNL per calcolare la retribuzione oraria, si applica a tutti i lavoratori, inclusi i turnisti con un orario mensile inferiore a 173 ore. Un'azienda ceramica aveva impugnato la decisione della Corte d'Appello che la condannava a pagare le differenze retributive a una lavoratrice turnista, sostenendo che il divisore dovesse essere riproporzionato. La Suprema Corte ha rigettato il ricorso, affermando che il divisore 173 è un parametro convenzionale generalizzato, volto a garantire la 'mensilizzazione' dello stipendio e a compensare la maggiore gravosità del lavoro a turni.
Continua »