La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20020/2025, ha stabilito un importante principio in materia di coesione familiare. È stato confermato che un cittadino straniero, entrato legalmente in Italia in esenzione da visto (ad esempio, per turismo), può ottenere un permesso di soggiorno per motivi familiari direttamente sul territorio nazionale, senza dover rientrare nel proprio Paese per richiedere un apposito visto. La Corte ha chiarito che la condizione di "regolarmente soggiornante", richiesta dalla legge per la coesione familiare, è soddisfatta anche da chi si trova in Italia durante il periodo di validità del proprio ingresso legale, come i 90 giorni concessi per turismo. Questa decisione privilegia la tutela dell'unità familiare rispetto a un'interpretazione formalistica delle norme sull'immigrazione.
Continua »