La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 26191/2024, ha stabilito che l'indennità di turno spetta anche per il giorno di riposo successivo a un turno notturno di 12 ore. Tale giorno è qualificato come riposo compensativo, finalizzato al recupero dello stress psico-fisico, indipendentemente dal superamento dell'orario di lavoro settimanale. La Corte ha rigettato il ricorso di un'azienda sanitaria, confermando che la maggiore intensità e gravosità della prestazione lavorativa giustifica il riconoscimento del riposo come compensativo e, di conseguenza, il diritto all'indennità.
Continua »