La Cassazione ha stabilito che fenomeni di muffa e condensa, se di modesta entità e limitati a specifiche aree, non costituiscono gravi difetti costruttivi ai sensi dell'art. 1669 c.c. Il caso riguardava la richiesta di risarcimento da parte degli acquirenti di un immobile. La Corte ha rigettato il ricorso, confermando che tali vizi, non pregiudicando significativamente la fruibilità del bene, rientrano nella garanzia per vizi della compravendita, soggetta a termini di prescrizione più brevi.
Continua »