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Codice Civile
Codice Penale

Codice della strada

Decurtazione dei punti della patente, impugnazione

In tema di sanzioni amministrative applicate per violazioni al codice della strada, il verbale di accertamento di un’infrazione al codice della strada cui consegue la decurtazione dei punti della patente non è immediatamente impugnabile con riferimento al punto del quo, in quanto esso non contiene un provvedimento irrogativo di sanzione amministrativa, ma solo un preavviso di quella specifica conseguenza della futura ed eventuale definitività del provvedimento. 44 del d. l. n. 262 del 2006 convertito con modifiche dalla legge n. 286 del 2006, dall’autorità centrale preposta all’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, all’esito della segnalazione conseguente alla definizione della contestazione relativa all’infrazione che la comporta.

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Decurtazione dei punti patente, sanzione amministrativa

La decurtazione dei punti patente costituisce una sanzione amministrativa conseguente alla violazione di norma sulla circolazione stradale e che, in particolare, il meccanismo di sottrazione dei punti dalla patente di guida per effetto dell’accertamento dell’avvenuta violazione del codice della strada costituisce (come affermato dalla Corte Costituzionale nella ordinanza n. 247 del 24/06/2005) una misura accessoria alle relative sanzioni.

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Enti proprietari delle strade, fissare limiti di velocità

In materia di sanzioni amministrative relative alla circolazione stradale, gli enti proprietari delle strade hanno facoltà discrezionale di fissare, provvedendo anche alla relativa segnalazione, limiti di velocità minimi e massimi diversi da quelli fissati con carattere generale dall’art.

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Opposizione ad ordinanza ingiunzione

In tema di opposizione ad ordinanza ingiunzione per l’irrogazione di sanzioni amministrative – emessa in esito al ricorso facoltativo al Prefetto ai sensi dell’art. 30 aprile 1992, n. 285, ovvero a conclusione del procedimento amministrativo ex art.

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Autovelox, contestazione differita dell’infrazione

In materia di accertamento di violazione delle norme sui limiti di velocità compiuto mediante apparecchiature di controllo (autovelox), l’indicazione nel relativo verbale notificato di una delle ragioni, tra quelle indicate dall’art.

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Infrazione del limite di velocità, contestazione immediata

La indicazione, nel verbale di contestazione notificato, di una delle ragioni tra quelle indicate dall’art. e), di detto regolamento, il Giudice dell’opposizione non può escludere detta impossibilità con il rilievo dell’astratta possibilità di una predisposizione del servizio con modalità in grado di permettere in qualche modo la contestazione immediata.

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Violazioni artt. 142, 148 c.d.s., contestazione immediata

4 del d. l. n. 121/2002, convertito, con modificazioni, nella legge n. 168 del 2002, integrato con la previsione del comma 2 dello stesso art. strada (limiti di velocità e sorpasso), tra l’altro, anche in funzione del comma 4 del medesimo art.

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Uso dei fari fendinebbia di giorno

153, comma 2, del codice della strada, si riferisce esclusivamente al caso in cui l’uso dei fendinebbia avvenga di giorno e la formulazione facoltizza il conducente, nelle condizioni ivi previste, a sostituire i proiettori anabbaglianti o quelli di profondità con i fari fendinebbia.

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Opposizione a sanzione amministrativa

Trova applicazione il principio affermato dalle Sezioni Unite, secondo cui in tema di opposizione a sanzioni amministrative, al di fuori delle ipotesi in cui la legge prevede la specifica competenza di un organo periferico dell’Amministrazione, con la conseguente inapplicabilità dell’art. 11 del r. d. 30 ottobre 1933, n. 1611, l’errata identificazione dell’organo legittimato a resistere in giudizio non si traduce nella mancata instaurazione del rapporto processuale, sanabile, ai sensi dell’art.

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Uso dei fari antinebbia in orario notturno

Alla guida nel periodo compreso tra mezz’ora dopo il tramonto del sole e mezz’ora prima del suo sorgere, nonché in altre condizioni di scarsa visibilità puntualmente specificate, e tra queste in caso di nebbia, si riferisce invece il comma 1 dell’art.

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Pericolosità della condotta di guida

Nel giudizio di opposizione ad ordinanza ingiunzione relativo al pagamento di una sanzione amministrativa è ammessa la contestazione e la prova unicamente delle circostanze di fatto della violazione che non sono attestate nel verbale di accertamento come avvenute alla presenza del pubblico ufficiale. Ricadono in tale disciplina accadimenti e circostanze (da descrivere con indicazione delle […]

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Guida in stato di ebbrezza, autoveicolo in leasing

Tenuto conto della natura e degli effetti di un contratto di leasing, non vi è dubbio che un bene detenuto in forza di tale contratto appartiene al soggetto al quale è stata attribuita la materiale disponibilità del bene stesso, ed invero, appartenenza non significa astrattamente proprietà di una res, ma sostanzialmente diritto di goderne e disporne sulla base di titolo che esclude i terzi (caratteristica propria del leasing). Muovendo da tale presupposto, appare evidente dunque la legittimità del sequestro di un veicolo il cui conducente, sorpreso alla guida di quel veicolo in stato di ebbrezza ai sensi dell’art. 186, comma secondo, lett. c), del codice della strada, ne abbia la disponibilità in forza di un contratto di leasing.

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Guida in stato di ebbrezza, rifiuto accertamento

Nel caso di plurime violazioni della legge e di concorso effettivo o reale (non apparente) di norme o di plurime violazioni della stessa norma, vige il principio generale del cumulo materiale (più azioni od omissioni) o formale (una sola azione od omissione) sanciti in materia penale dagli artt. 8 legge 689/81), e proprio per il caso della decurtazione dei punti della patente, dall’art.

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Guida in stato di ebbrezza, confisca del veicolo

186 del codice della strada là dove contempla che sia sempre disposta, con la sentenza di condanna o con quella di applicazione della pena a richiesta delle parti, la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato ai sensi dell’art. 240 c. p. , non come riferimento alla natura ed alle caratteristiche delle cose ivi elencate, bensì nel senso della previsione della obbligatorietà della confisca per il veicolo condotto da soggetto in stato di ebbrezza ai sensi della lettera c) del secondo comma dell’art.

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Guida in stato di ebbrezza, art. 186 C.d.S.

186 C. d. S. , a seguito delle modifiche apportate dal D. Lgs. Si tratta, dunque, di fattispecie autonome di reato, destinate a non subire il gioco del giudizio di bilanciamento tra opposte circostanze che potrebbe vanificare l’applicazione del più rigoroso trattamento sanzionatorio introdotto per le violazioni di maggiore entità.

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Norme di comportamento previste dal codice della strada in materia di “velocità”

È obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed […]

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Mancata segnalazione della presenza di autovelox

Sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali di cui all’art. 2, comma 2, lettere A e B, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, gli organi di polizia stradale di cui all’art.

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Sospensione provvisoria della patente

Il provvedimento di sospensione provvisoria della patente ex art. Sulla questione del termine entro il quale il provvedimento in discussione debba essere adottato, in difetto di specifica disposizione normativa, si è avuto contrasto giurisprudenziale, a composizione del quale le Sezioni Unite, con la sentenza n. 13226 del 03.

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Divieto di fermata e sosta sugli attraversamenti pedonali

g del codice della strada (divieto di fermata e sosta sugli attraversamenti pedonali), proprio per la presunzione accordata dal legislatore di intralcio e pericolo per la circolazione nel caso di specifiche violazioni.

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Provvedimento di fermo amministrativo

334 c. p. la violazione relativa a cosa sottoposta a provvedimento di fermo amministrativo ex art. E’ pur vero che la norma richiamata prevedendo la condotta di colui che circoli con un veicolo sottoposto al fermo amministrativo, fa salva l’applicazione delle sanzioni penali per la violazione degli obblighi posti in capo al custode.

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