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Codice Civile
Codice Penale

Libro secondo – Delle successioni

Art. 760 Inesigibilità di crediti

Non è dovuta garanzia per l’insolvenza del debitore di un credito assegnato a uno dei coeredi, se l’insolvenza è sopravvenuta soltanto dopo che è stata fatta la divisione . La garanzia della solvenza del debitore di una rendita è dovuta per i cinque anni successivi alla divisione. Capo IV – Degli effetti della divisione e […]

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Art. 761 Annullamento per violenza o dolo

La divisione può essere annullata quando è l’effetto di violenza o di dolo. L’azione si prescrive in cinque anni dal giorno in cui è cessata la violenza o in cui il dolo è stato scoperto . Capo V – Dell’annullamento e della rescissione in materia di divisione – –

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Art. 762 Omissione di beni ereditari

L’omissione di uno o più beni dell’eredità non dà luogo a nullità della divisione, ma soltanto a un supplemento della divisione stessa. Capo V – Dell’annullamento e della rescissione in materia di divisione – –

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Art. 763 Rescissione per lesione

La divisione può essere rescissa quando taluno dei coeredi prova di essere stato leso oltre il quarto La rescissione è ammessa anche nel caso di divisione fatta dal testatore , quando il valore dei beni assegnati ad alcuno dei coeredi è inferiore di oltre un quarto all’entità della quota ad esso spettante. L’azione si prescrive […]

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Art. 764 Atti diversi dalla divisione

L’azione di rescissione è anche ammessa contro ogni altro atto che abbia per effetto di far cessare tra i coeredi la comunione dei beni ereditari. L’azione non è ammessa contro la transazione con la quale si è posto fine alle questioni insorte a causa della divisione o dell’atto fatto in luogo della medesima, ancorché non […]

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Art. 765 Vendita del diritto ereditario fatta al coerede

L’azione di rescissione non è ammessa contro la vendita del diritto ereditario fatta senza frode a uno dei coeredi, a suo rischio e pericolo, da parte degli altri coeredi o di uno di essi . Capo V – Dell’annullamento e della rescissione in materia di divisione – –

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Art. 766 Stima dei beni

Per conoscere se vi è lesione si procede alla stima dei beni secondo il loro stato e valore al tempo della divisione. Capo V – Dell’annullamento e della rescissione in materia di divisione – –

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Art. 767 Facoltà del coerede di dare il supplemento

Il coerede contro il quale è promossa l’azione di rescissione può troncarne il corso e impedire una nuova divisione, dando il supplemento della porzione ereditaria, in danaro o in natura, all’attore e agli altri coeredi che si sono a lui associati . Capo V – Dell’annullamento e della rescissione in materia di divisione – –

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Art. 768 Alienazione della porzione ereditaria

Il coerede che ha alienato la sua porzione o una parte di essa non è più ammesso a impugnare la divisione per dolo o violenza, se l’alienazione è seguita quando il dolo era stato scoperto o la violenza cessata. Il coerede non perde il diritto di proporre l’impugnazione, se la vendita è limitata a oggetti […]

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Art. 768-bis. Nozione

E’ patto di famiglia il contratto con cui, compatibilmente con le disposizioni in materia di impresa familiare e nel rispetto delle differenti tipologie societarie, l’imprenditore trasferisce , in tutto o in parte, l’azienda, e il titolare di partecipazioni societarie trasferisce, in tutto o in parte, le proprie quote , ad uno o più discendenti. Capo […]

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Art. 768-ter Forma

A pena di nullità il contratto deve essere concluso con atto pubblico. Capo V-bis – Del patto di famiglia – –

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Art. 768-quater Partecipazione.

Al contratto devono partecipare anche il coniuge e tutti coloro che sarebbero legittimari ove in quel momento si aprisse la successione nel patrimonio dell’imprenditore. Gli assegnatari dell’azienda o delle partecipazioni societarie devono liquidare gli altri partecipanti al contratto, ove questi non vi rinunziano in tutto o in parte, con il pagamento di una somma corrispondente […]

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Art. 768-quinquies. Vizi del consenso

Il patto può essere impugnato dai partecipanti ai sensi degli articoli 1427 e seguenti. L’azione si prescrive nel termine di un anno. Capo V-bis – Del patto di famiglia – –

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Art. 768-sexies. Rapporti con i terzi

All’apertura della successione dell’imprenditore, il coniuge e gli altri legittimari che non abbiano partecipato al contratto possono chiedere ai beneficiari del contratto stesso il pagamento della somma della somma prevista dal secondo comma dell’articolo 768 – quater, aumentata degli interessi legali. L’inosservanza delle disposizioni del primo comma costituisce motivo di impugnazione ai sensi dell’articolo 768 […]

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Art. 768-septies. Scioglimento

Il contratto può essere sciolto o modificato dalle medesime persone che hanno concluso il patto di famiglia nei modi seguenti: 1) mediante diverso contratto, con le medesime caratteristiche e i medesimi presupposti di cui al presente capo; 2) mediante recesso, se espressamente previsto nel contratto stesso e, necessariamente, attraverso dichiarazione agli altri contraenti certificata da […]

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Art. 768-octies. Controversie

Le controversie derivanti dalle disposizioni di cui al presente capo sono devolute preliminarmente a uno degli organismi di conciliazione previsti dall’articolo 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n.5. Capo V-bis – Del patto di famiglia – –

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Art. 769 Definizione

La donazione è il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l’altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa una obbligazione. Capo I – Disposizioni generali – –

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Art. 770 Donazione rimuneratoria

E’ donazione anche la liberalità fatta per riconoscenza o in considerazione dei meriti del donatario o per speciale rimunerazione . Non costituisce donazione la liberalità che si suole fare in occasione di servizi resi o comunque in conformità agli usi. Capo I – Disposizioni generali – –

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Art. 771 Donazione di beni futuri

La donazione non può comprendere che i beni presenti del donante . Se comprende beni futuri, è nulla rispetto a questi salvo che si tratti di frutti non ancora separati . Qualora oggetto della donazione sia un’universalità di cose e il donante ne conservi il godimento trattenendola presso di sé, si considerano comprese nella donazione […]

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Art. 772 Donazione di prestazioni periodiche

La donazione che ha per oggetto prestazioni periodiche si estingue alla morte del donante, salvo che risulti dall’atto una diversa volontà. Capo I – Disposizioni generali – –

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