La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 24208/2024, ha stabilito che il consumatore finale di energia elettrica ha diritto a richiedere il rimborso dell'addizionale provinciale, rivelatasi illegittima, direttamente all'Agenzia Fiscale. La Corte, basandosi sul diritto dell'Unione Europea, ha chiarito che l'azione è soggetta alla prescrizione ordinaria di 10 anni, e non al termine di decadenza biennale, poiché l'azione contro il fornitore è giuridicamente impossibile. Questa decisione rafforza la tutela dei consumatori che hanno versato imposte non dovute.
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