La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 26202/2024, chiarisce importanti principi sulla garanzia per vizi. Il caso riguarda un box metallico il cui tetto, a causa di un difetto, è volato via durante un temporale danneggiando un'auto. La Corte ha stabilito che la denuncia dei vizi può essere anche verbale e che il comportamento del venditore che interviene dopo la segnalazione equivale a un riconoscimento del difetto, esonerando l'acquirente dalla prova della tempestività della denuncia. Viene inoltre confermata la possibilità per il terzo proprietario del bene danneggiato di agire per il risarcimento del danno.
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