La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7368/2025, affronta la distinzione tra rapina e furto con strappo. Il caso riguardava un individuo che, dopo aver spintonato e bloccato la vittima, le sottraeva del denaro dalla tasca del giubbotto. La Corte ha confermato la qualificazione del reato come rapina, poiché la violenza è stata esercitata direttamente sulla persona per vincerne la resistenza, e non solo sulla cosa sottratta. Tuttavia, la sentenza è stata annullata con rinvio per un vizio di motivazione relativo al mancato esame di alcune circostanze attenuanti richieste dalla difesa.
Continua »