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Dati personali del soggetto che guidava il veicolo

Mancata comunicazione dei dati personali e della patente del soggetto che guidava il veicolo, nozione normativa di giustificato motivo.

Pubblicato il 02 December 2018 in Codice della strada, Giurisprudenza Civile

Mancata comunicazione dei dati personali e della patente del soggetto che guidava il veicolo, nozione normativa di giustificato motivo.

Ai sensi dell’art. 126 bis, comma 2, codice della strada, come modificato dall’articolo 2, comma 164, lettera b), del decreto legge n. 262/2006, convertito in legge con la legge n. 286/2006, ai fini dell’esonero del proprietario di un veicolo dalla responsabilità per la mancata comunicazione dei dati personali e della patente del soggetto che guidava il veicolo al momento del compimento di una infrazione, possono rientrare nella nozione normativa di giustificato motivo soltanto il caso di cessazione della detenzione del veicolo da parte del proprietario o la situazione imprevedibile ed incoercibile che impedisca al proprietario di un veicolo di sapere chi lo abbia guidato in un determinato momento, nonostante che egli abbia (e dimostri in giudizio di avere) adottato misure idonee, esigibili secondo criteri di ordinaria diligenza, a garantire la concreta osservanza del dovere di conoscere e di ricordare nel tempo l’identità di chi si avvicendi alla guida del veicolo.

Cassazione Civile, Sezione Seconda, Sentenza n. 30939 del 29/11/2018

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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