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Pagamento in misura ridotta, violazione del codice della strada

Cassazione Civile, Sezione Seconda, Sentenza n. 6382 del 19 marzo 2007

Pubblicato il 13 August 2007 in Codice della strada, Giurisprudenza Civile

In tema di violazione del codice della strada il pagamento in misura ridotta corrispondente al minimo della sanzione comminata dalla legge da parte dell’indicato (nel processo verbale di contestazione) autore della violazione, implica necessariamente l’accettazione della sanzione e, quindi, il riconoscimento, da parte dello stesso, della propria responsabilità e, conseguentemente, nel sistema delineato dal legislatore anche ai fini di deflazione dei processi, la rinuncia ad esercitare il proprio diritto alla tutela amministrativa o giurisdizionale, anche quest’ultima esperibile immediatamente avverso i verbali di contestazione delle violazioni alle norme del Codice della strada.

Cassazione Civile, Sezione Seconda, Sentenza n. 6382 del 19 marzo 2007

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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