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Art. 411 Norme applicabili all’amministrazione di sostegno

Si applicano all’amministratore di sostegno, in quanto compatibili, le disposizioni di cui agli articoli da 349 a 353 e da 374 a 388. I provvedimenti di cui agli articoli 375 e 376, sono emessi dal giudice tutelare. All’amministratore di sostegno, si applicano altresì in quanto compatibili, le disposizioni degli articoli 597, 599 e 779. Sono […]

Si applicano all’amministratore di sostegno, in quanto compatibili, le disposizioni di cui agli articoli da 349 a 353 e da 374 a 388. I provvedimenti di cui agli articoli 375 e 376, sono emessi dal giudice tutelare. All’amministratore di sostegno, si applicano altresì in quanto compatibili, le disposizioni degli articoli 597, 599 e 779. Sono in ogni caso valide le disposizioni testamentarie e, le convenzioni in favore dell’amministratore di sostegno che sia parente entro il quarto grado del beneficiario, ovvero che sia coniuge o, persona che sia stata chiamata alla funzione in quanto con lui stabilmente convivente. Il giudice, tutelare, nel provvedimento con il quale nomina l’amministratore di sostegno o, successivamente, può disporre che determinati effetti, limitazioni o, decadenze, previsti da disposizioni di legge per l’interdetto o, l’inabilitato, si estendono al beneficiario dell’amministrazione di sostegno, avuto riguardo all’interesse del medesimo ed a quello tutelato dalle predette disposizioni.Il provvedimento è assunto con decreto motivato, a seguito del ricorso che, può essere presentato anche dal beneficiario direttamente.

Capo I – Dell’aministrazione di sostegno

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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