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Diritto di difesa del contribuente, dichiarazioni rese da terzi

Cassazione Civile, Sezione Tributaria, Sentenza n. 10586 del 13 maggio 2011

Pubblicato il 24 February 2012 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Civile

La possibilità che le dichiarazioni rese da terzi agli organi dell’amministrazione finanziaria trovino ingresso, a carico del contribuente, in un processo nel quale quest’ultimo non può avvalersi, per contestarne l’efficacia probatoria, della prova testimoniale, non collide né con il principio di eguaglianza, né con il diritto di difesa del contribuente medesimo, perché il valore probatorio di dichiarazioni siffatte è solamente quello proprio degli elementi indiziari, che, mentre possono concorrere a formare il convincimento del giudice, non sono idonei a costruire, da soli, il fondamento della decisione.

Cassazione Civile, Sezione Tributaria, Sentenza n. 10586 del 13 maggio 2011

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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