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Codice Penale

Art. 2530 Trasferibilità della quota o delle azioni

La quota e le azioni dei soci cooperatori non possono essere cedute con effetto verso la società, se la cessione non è autorizzata dagli amministratori. Il socio che intende trasferire la propria quota o le propri azioni deve darne comunicazione agli amministratori con lettera raccomandata. Il provvedimento che nega o concede l’autorizzazione deve essere comunicato […]

La quota e le azioni dei soci cooperatori non possono essere cedute con effetto verso la società, se la cessione non è autorizzata dagli amministratori. Il socio che intende trasferire la propria quota o le propri azioni deve darne comunicazione agli amministratori con lettera raccomandata. Il provvedimento che nega o concede l’autorizzazione deve essere comunicato al socio entro sessanta giorni dal ricevimento della richiesta. Decorso tale termine, il socio è liberato di trasferire la propria partecipazione e la società deve iscrivere nel libro dei soci l’acquirente che abbia dei requisiti previsti per divenire socio. Il provvedimento che nega al socio l’autorizzazione deve essere motivato.Contro il diniego il socio entro sessanta giorni dal ricevimento della comunicazione può proporre opposizione al tribunale. Qualora l’atto costitutivo può vietare la cessione della quota o delle azioni, il socio può recedere dalla società, con preavviso di novanta giorni. Il diritto di recesso in caso di divieto statutario di trasferimento, delle partecipazioni, non può essere esercitato prima che siano decorsi due anni dall’ingresso del socio nella società.

Capo I – Delle società cooperative
Sezione III – Delle quote e delle azioni

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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