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La responsabilità dell’albergatore

Vale a dire, a fronte di un furto verificatori in parte a causa dell’incompletezza del servizio di custodia dei valori dei clienti, in parte a causa di palesi negligenze nella sorveglianza dei locali dell’albergo e delle chiavi delle camere, la responsabilità per colpa dell’albergatore, ai sensi dell’art.

Pubblicato il 27 October 2009 in Diritto Civile, Giurisprudenza Civile

La colpa dell’albergatore, che giustifica la responsabilità per l’intero valore degli oggetti rubati, va individuata tenendo conto che, in relazione all’attività di impresa, costituiscono colpa anche le carenze di carattere organizzativo che abbiano esposto i beni dei clienti a rischi ai quali non sarebbero stati esposti, ove l’imprenditore avesse affrontato i costi necessari a fornire uno standard di sicurezza più elevato, in relazione ai rischi ordinariamente prevedibili ed evitabili e tenuto conto della natura e del valore della prestazione alberghiera.

Vale a dire, a fronte di un furto verificatori in parte a causa dell’incompletezza del servizio di custodia dei valori dei clienti, in parte a causa di palesi negligenze nella sorveglianza dei locali dell’albergo e delle chiavi delle camere, la responsabilità per colpa dell’albergatore, ai sensi dell’art. 1785 bis c.c., avrebbe potuto essere esclusa solo previa dimostrazione, il cui onere era a carico dell’albergatore medesimo, che la prevenzione dell’illecito verificatosi avrebbe richiesto l’adozione di cautele e di costi sproporzionati e inesigibili, in relazione alla natura, al livello ed ai prezzi delle prestazioni alberghiere, nonché in relazione al rischio concreto del verificarsi di eventi del genere di quello in oggetto.

Cassazione Civile, Sezione Terza, Sentenza n. 10493 del 7 maggio 2009

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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