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Rapporto di lavoro a tempo determinato, risoluzione

Il rapporto di lavoro a tempo determinato, al di fuori del recesso per giusta causa ex art. Ne consegue che, qualora il datore di lavoro proceda ad una riorganizzazione del proprio assetto produttivo, non può avvalersi di tale fatto per risolvere in anticipo un contratto di lavoro a tempo determinato.

Pubblicato il 26 July 2009 in Diritto del Lavoro, Giurisprudenza Civile

Il rapporto di lavoro a tempo determinato, al di fuori del recesso per giusta causa ex art. 2119 c.c., può essere risolto anticipatamente non per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell’art. 3 della legge 15 luglio 1996 n. 603, ma solo se ricorrono le ipotesi di risoluzione del contratto previste dagli artt. 1453 e ss. c.c. .

Ne consegue che, qualora il datore di lavoro proceda ad una riorganizzazione del proprio assetto produttivo, non può avvalersi di tale fatto per risolvere in anticipo un contratto di lavoro a tempo determinato.

Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 3276 del 10 febbraio 2009

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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